LISBONA – Partendo dall’1-0 dell’andata all’Allianz Stadium di una settimana fa (grazie al gol di Gatti), i bianconeri hanno affrontato i portoghesi nella sfida di ritorno dei quarti di finale di Europa League all’Alvalade.
Primo tentativo per lo Sporting dopo nemmeno 2′ di gioco: sul cross di Nuno Santos c’è l’intervento di Alex Sandro che la stoppa di petto appoggiandola in favore di Szczesny. Calcio d’angolo da sinistra al minuto 6 per i padroni di casa: colpo di testa di Inacio che termina alta oltre la traversa. Gol della Juve al minuto 8′!!! Ci pensa Rabiot che- da una serie di rimpalli da calcio d’angolo- la mette in rete per il gol del vantaggio: prima rete per il francese quest’anno in Europa league. Al minuto 12 prova a reagire lo Sporting ma la difesa bianconera non non concede spazi. Avanzata di Edwards sulla destra che sorprende Alex Sandro da fallo laterale. Incursione dello Sporting in area avversaria: fallo di Rabiot che interviene in ritardo su Ugarte. L’arbitro non ha dubbi e fischia il calcio di rigore in favore dei portoghesi. Arriva così l’1-1 al 18′ firmato da Edwards: rigore calciato centrale, con Szczesny che si tuffa sulla sinistra. Al 24′ Ugarte viene ammonito per un intervento su Chiesa. Un minuto dopo l’uruguaiano ci prova dalla distanza: tiro che finisce alto. Qualche tentativo da parte della formazione bianconera che prova a manovrare allo scadere della prima mezz’ora di gioco. Occasione Sporting al 35′: colpo di testa pericoloso di Diomande che sfiora il gol del 2-1 su corner dalla sinistra. La Juventus prova a spingere con una serie di cross in area al 40′, ma i portoghesi riescono a difendersi. Troppa fretta nel cercare l’imbucata nell’area di rigore da parte degli uomini di Allegri in questi minuti. Bremer respinge un tentativo dello Sporting al minuto 44: pallone insidioso di Nuno Santos dalla sinistra. 3 i minuti di recupero concessi dall’arbitro. Il primo tempo termina sul punteggio di 1-1.
Si riparte senza cambi. Occasione Juve al 54′: incursione di Cuadrado che mette una palla in mezzo ma Vlahovic non trova la deviazione vincente di testa. Ancora bianconeri pericolosi dopo appena 3′: Miretti dal fondo mette al centro di nuovo per Vlahovic ma c’è la deviazione di Diomande sul tiro del numero 9. Scoccata l’ora di gioco la Juventus riesce a reggere agli attacchi degli uomini di Amorim che continuano a spingere. La stanchezza inizia a sentirsi: le squadre sono più lunghe ma i ritmi restano alti. Conclusione alta per Chiesa che spreca al minuto 68′: interno sinistro troppo impreciso. Triplo cambio per Allegri al 71′ : escono Vlahovic, Bremer (sostituito per problemi fisici) e Miretti, entrano Milik, Gatti e Pogba: Al 72′ Cuadrado ci prova dalla distanza ma non riesce a trovare il gol del 2-1. Errore di Danilo e occasione Sporting al 74′: palla alta sopra la traversa per Esgaio. Sostituzione Chiesa: al suo posto Kostic che subentra al 77′. In questa fase i padroni di casa sono totalmente nella metà campo della Juventus che deve contenere. Cambi anche per lo Sporting a 9′ + recupero dalla fine: entrano Reis per Inacio e Chermiti per Trincao. Giallo per Gatti all’82’ (che non era diffidato): intervento con la gamba destra al volto di Diomande. Conclusione alta per Coates al 88‘ con lo Sporting vicinissimo al vantaggio. 5 minuti di recupero. Triplice fischio e Juve in semifinale!
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