TORINO- Rui Alves, presidente del Nacional, ha parlato di Cristiano Ronaldo ai microfoni di Tuttosport, concentrandosi sulla possibilità concessa all’attaccante di allenarsi nel centro sportivo del club: “Quando arrivò nel nostro settore giovanile aveva 10 anni e arrivò in cambio di palloni e maglie. Due anni dopo sono stato io a firmare il suo passaggio allo Sporting Lisbona. Oggi è un modello per tutto il mondo del calcio, sia sportivamente che umanamente. Il calciatore più forte della storia è passato per la nostra squadra. Ci ha chiamato e noi siamo stati ben felici di consentirgli di allenarsi. Abbiamo rispettato le regole e i protocolli sanitari di Madeira legati al Covid-19, a partire dal rispetto delle distanze di sicurezza. Fa un po’ di scatti, qualche tocco di palla e poi si allena a calciare in porta”.
>>> LEGGI TUTTE LE ALTRE NOTIZIE SULLA JUVENTUS! <<<