TORINO- La Juventus sbanca l’Olimpico con un sofferto 2-1, portandosi al primo posto in classifica e laureandosi così campionessa d’inverno. Decidono i gol di Demiral e Cristiano Ronaldo, con i giallorossi che la riaprono con Perotti, senza mai però trovare il pareggio. Ecco i voti degli uomini di Maurizio Sarri:
SZCZESNY 6.5: partita tranquilla per un’ora, poi compie un doppio miracolo. Non può nulla sul rigore, spiazzato completamente da Perotti.
CUADRADO 5.5: soffre maggiormente rispetto ad Alex Sandro. La Roma ha più facilità nelle azioni offensive dalla sua parte, ma ha l’attenuante di essere condizionato dal cartellino giallo rimediato a metà primo tempo.
DEMIRAL 6.5: trova il primo gol in bianconero dopo pochi minuti, poi torna in difesa a ringhiare su chiunque provi ad avvicinarsi alla porta di Szczesny. Sfortunato sull’infortunio, che lo ferma sul momento migliore. (DAL 19′ DE LIGT 5.5: entra a freddo, dimostrando di non essere ancora al meglio. Diversi errori in marcatura, poco preciso).
BONUCCI 5.5: male anche lui, sbaglia troppi appoggi facili regalando palla alla Roma.
ALEX SANDRO 5: ottimo in fase difensiva per un’ora, poi con un assurdo tocco in area di mano rimette la Roma in partita.
RABIOT 5 : ancora non al meglio della forma, ha comunque alcuni spunti interessanti. Uno di questi manda in porta Ronaldo, ma Pau Lopez nega il terzo gol. Male nella ripresa, rischia più volte il secondo giallo.
PJANIC 5.5: l’ammonizione ne condiziona la gara. Forse distratto dai fischi del suo ex pubblico, il bosniaco perde alcuni palloni in maniera sciocca ma che, per sua fortuna, non risultano fatali.
MATUIDI 5: soffre i continui scambi dei padroni di casa, faticando a tappare i buchi che si creano alle sue spalle.
RAMSEY 5.5: pochi spunti degni di nota, ancora una volta non convince la sua prestazione. Appare troppo disordinato con il pallone tra i piedi. (DAL 68′ DANILO s.v.).
DYBALA 6.5: ha il grande merito di guadagnarsi il rigore del 2-0, anticipando Veretout. Sbaglia alcuni appoggi facili per i compagni, ma ha il merito di dare una mano in fase difensiva tenendo il pallone lontano dall’area. (DAL 68′ HIGUAIN 5: non entra mai del tutto in partita, Mancini lo sovrasta in più occasioni. Un gol annullato, ma era colpevolmente in fuorigioco).
RONALDO 6.5: gara “normale” per lui, ma trasforma il rigore del 2-0, arrivando a sei gare di fila in gol. Sarà il codino, sarà un lavoro ancora più duro, ma il periodo negativo di novembre è ormai passato per Cr7. Ma attenzione perché, proprio in giornata, è esplosa una nuova bomba di mercato in casa bianconera. Dopo Kulusevski, altra clamorosa sberla a Marotta: Paratici tenta il capolavoro! >>>VAI ALLA NOTIZIA