TORINO – Paul Pogba, ex centrocampista della Juve, ha intervistato Moise Kean (anche quest’ultimo ex bianconero) in un documentario prodotto dalla UEFA circa le offese ricevute sul suo colore della pelle: “Insulti razzisti in Italia? Non l’ho presa in modo felice, ero triste. E’ brutto in un campo da calcio essere insultati per il colore della pelle. Era una partita fuori casa contro il Cagliari e sentivamo gli ‘Ooo, Ooo, Ooo’, che in Italia vuol dire ‘Scimmia’. Mi sono detto che avrei dovuto fare qualcosa in quella partita. Arriva un cross di Bentancur e faccio gol. Sono andato sotto la Curva del Cagliari e ho aperto le braccia, come a dire ‘Io sono così, sono nero e sono quello che sono”. Se ho ricevuto insulti sui social? Sì, assolutamente. ‘Scimmia’, ‘Non esiste un nero italiano’, ‘Non fai parte di questo Paese’. Invece io sono nato in Italia, mi sento Moise, un ragazzo di colore che non è diverso dagli altri”. >>> E intanto, parlando di mercato, ci sono 11 nomi nei sogni di Pirlo per una formazione totalmente nuova, ecco come sarebbe! <<<
Pogba intervista Kean: “Episodi razzisti in Italia? Quando ero alla Juve fui insultato per il colore della pelle”
23 Dicembre, 14:19 2020
L'ex attaccante ha parlato