TORINO – L’obiettivo dello Juventus Museum è sempre stato quello di regalare ai tifosi bianconeri un’esperienza completa, immersiva e unica, per respirare tutta la magia della storia della Juventus. Va in questa direzione la decisione di lanciare un percorso di visita dedicato alle persone non udenti, disponibile da domenica 27 settembre, Giornata Mondiale del Sordo.
Per la sua realizzazione si è collaborato con l’Ente Nazionale Sordi – Regione Piemonte e la cooperativa Segni di Integrazione, per tradurre i contenuti del museo nel linguaggio dei segni, linguaggio che risulta essere l’espressione più visibile attraverso la quale le persone sorde possono comunicare. Sono stati coinvolti, inoltre, alcuni studenti universitari non udenti, selezionati dall’ENS-Piemonte, che hanno contribuito alla produzione di 11 contenuti video visualizzabili attraverso 11 QR-Code posizionati lungo le pareti del museo.
Al momento dell’allestimento del percorso, lo Juventus Museum entrerà all’interno del progetto nazionale M.A.P.S., voluto dalla sede centrale dell’ENS e dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che ha nel suo nome lo scopo per cui è nato: rendere i museo musei del territorio italiano realmente accessibili alle persone sorde. Il progetto non è il primo volto a rendere sempre più accessibile e senza barriere il Museum, che organizza già con cadenza programmata tour stadio dedicati al pubblico non deambulante e in questa stagione ha in programma di lanciarne un altro, con un percorso dedicato ai non vedenti. Vi aspettiamo allo Juventus Museum!” Ma attenzione perché nel frattempo Paratici sarebbe vicino ad un altro colpo. Forse ci siamo, arriva l’annuncio: “Svolta vicina!” >>>VAI ALLA NOTIZIA