TORINO – L’ex allenatore Josè Mourinho ha parlato intervistato dalla rivista portoghese 11 di Cristiano Ronaldo, da lui allenato al Real Madrid.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
“Quello che fa non mi sorprende. A 34 anni è un grande giocatore che milita in una squadra di grande livello, con ambizioni al top. Non mi sorprende perché, in termini genetici è un caso di studio e questo vale anche per la sua mentalità. Cristiano è un fenomeno, è uno che pensa solo a vincere e a fare ancora meglio. Per questo motivo per me non è una sorpresa ciò che fa. Penso che che quando Cristiano avrà 50 anni e la FIFA lo inviterà per una partita tra leggende lui giocherà e segnerà. Sono sicuro che sarà così”.