TORINO- Nella vittoria del Napoli a Firenze, ottenuta con il risultato di 4-3, ha fatto scalpore il rigore concesso alla squadra partenopea. Dubbi, infatti, sulla caduta in area di Mertens che, per molti, ha accentuato il contatto con il difensore della Fiorentina. Un episodio che, secondo l’ex arbitro Luca Marelli, potrebbe
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
essere sanzionato con la prova TV. Questo è quanto riporta il sito ufficiale dell’ex direttore di gara: “La prova televisiva, per quanto molto indebolita proprio dall’utilizzo del VAR, non è stata abolita. Essa è espressamente prevista dall’art. 61 commi 2 e 3 del Codice di Giustizia Sportiva e deve essere presentata dal Procuratore Federale. In questa circostanza mi aspetto che la Procura Federale segnali l’episodio, perlomeno per consentire al Giudice Sportivo di valutare la sussistenza di quella che viene definita come “condotta gravemente antisportiva“. Potrebbe essere un duro colpo per la squadra di Ancelotti, che dovrebbe rinunciare all’attaccante belga nella super sfida di sabato sera contro la Juventus.
