TORINO – L’auspicio di molti, la necessità segnalata da alcuni. Ringiovanire e rinnovare, chiudere un ciclo cercando di aprirne contestualmente un altro. È ciò che sta tentando di fare la Juventus, che ha chiuso la sua campagna acquisti con il colpo Chiesa dopo aver abbassato sensibilmente l’età media della rosa. Non si tratta soltanto di numeri, ma di futuro. Gli addii ai tanti veterani, sostituiti con giovani di livello, danno un’idea chiara della cesura col passato. Detto addio, in alcuni casi dolorosamente, agli artefici degli ultimi successi, la Juventus riparte da un’ossatura nuova. Un nucleo di giovani talenti che promette molto bene, ma che è chiamato a garantire dei risultati sin da subito.
INCERTEZZE – Vincere per la Juve è sempre il mantra che conosciamo, valido sia per i giovani che per gli allenatori esordienti. Guardando alle ultime mosse dei bianconeri dall’esterno, non è follia aspettarsi un anno di transizione. Momento sempre difficile da affrontare per chi si chiama Juventus e schiera Cristiano Ronaldo in attacco, dunque meglio se nella transizione ci scappa qualche trofeo. Nei prossimi mesi impareremo a conoscere la Juventus di Pirlo, di Arthur, di Kulusevski e di Chiesa. Capiremo se potrà essere vincente da subito, e se sì, come. Quello che abbiamo davanti ora è una squadra ringiovanita, forse anche rigenerata, che deve ancora prendere forma. Ma va tenuto a mente che cambiati gli interpreti non cambieranno gli obiettivi da raggiungere. Ma intanto, proprio in queste ore, in casa bianconera sta circolando una voce clamorosa. Colpo prenotato: Paratici potrebbe aver già bloccato un campione per il futuro! >>>VAI ALLA NOTIZIA