TORINO – La prima Juve della stagione batte al Training Center il Novara per 5-0, andando in gol nel primo tempo con Ronaldo e poi, nella ripresa, con Ramsey, Pjaca e due volte con Portanova.
In una domenica mattina di settembre, ma con un caldo decisamente agostano, i bianconeri (oggi in campo con la divisa Third) scendono in campo alla Continassa per testare per la prima volta in partita il lavoro fatto finora.
NOVITA’ E CERTEZZE
Ed è un test decisamente utile, a una settimana dal kick-off del campionato, per vedere ad esempio come procede l’inserimento dei nuovi arrivati in gruppo.
Nell’undici iniziale, c’è la presenza di due di loro, Kulusevski (in attacco a fianco a Ronaldo) e McKennie a centrocampo. Proprio da Weston arriva il primo squillo della gara, un sinistro dal limite al 5’ minuto, bissato da un fendente di Cuadrado allo scoccare del quarto d’ora: in entrambi i casi, fondamentale l’intervento del portiere ospite Lanni nel respingere.
Ci sono le novità, e ci sono le sicurezze: la sintesi migliore è il gol con cui Ronaldo sblocca la gara al 20’ con un destro secco dei suoi, che si infila imparabile nell’angolino basso, al termine di un pregevole fraseggio sullo stretto con Kulusevski.
Il leit-motiv della partita è quello che ci si aspetta: il Novara, che milita in Serie C (lo scorso anno ha disputato lo stesso girone della Under 23), disputa un match attendista, per limitare i danni senza rinunciare a pungere in contropiede. La Juve quindi mantiene il possesso, prova gli schemi, cerca di mettere il più possibile giocatori davanti alla porta: succede, nel primo tempo, due volte con Ramsey e una con Ronaldo, ma in tutte le occasioni non si trova la via del gol.
RIPRESA, SUBITO RAMSEY E PJACA
Gol che invece arriva dopo 11 minuti nella ripresa: Douglas Costa, uno dei subentrati dopo l’intervallo, pennella in mezzo per l’accorrente Ramsey che supera Lanni con un gran tocco. Dieci minuti dopo un altro nuovo entrato è protagonista: si tratta di Pjaca, che in due tentativi consecutivi riesce a battere l’estremo difensore novarese per il 3-0. E’ molto attivo in fase offensiva, Marko, che impegnerà ancora Lanni a pochi minuti dalla fine dal match.
Nella ripresa si vedono in campo altri due “nuovi”: Arthur e Pellegrini. Buono il loro impatto sulla gara, con Pellegrini a spingere a sinistra e Arthur che spazia nella metà campo avversaria, portando palla e dettando spesso i tempi della manovra.
Proprio allo scadere c’è tempo per applaudire anche Manolo Portanova, in gol due volte in due minuti, per una brillante doppietta personale.
Finisce 5-0, dunque: un buon inizio, in vista dello start ufficiale della stagione.
IL COMMENTO DI COACH PIRLO
«Sono soddisfatto perché è la prima partita e abbiamo avuto solo due giorni per prepararla dopo i rientri dei Nazionali. I ragazzi si sono impegnati, hanno fatto un bell’allenamento e questa era la cosa più importante; stiamo provando tante soluzioni, nel primo tempo abbiamo giocato con una difesa a quattro che in fase di impostazione diventava a tre, Mentre nella ripresa siamo rimasti con i tre fissi dietro e con i tre davanti. Adesso prepariamo l’esordio di domenica, abbiamo una settimana a disposizione».