Golovin: "Non ero pronto per la Juve, anche la lingua era un ostacolo"

Golovin: “Non ero pronto per la Juve, anche la lingua era un ostacolo”

Golovin
Il centrocampista russo svela un retroscena

TORINO- È stato tra i protagonisti dell’ultimo mondiale con la sua Russia, che non è però riuscito a guidare fino alla finale. Parliamo di Aleksandr Golovin, giovane centrocampista tra i più promettenti del panorama internazionale e un tempo nel mirino della Juventus. Intervistato ai microfoni di Insiders, il classe ’96 ha

[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&amp;mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]

svelato il motivo del suo rifiuto ai campioni d’Italia nell’estate 2018: “Non ero pronto per la Juventus, era un salto troppo grande per me all’epoca. Così come ho rifiutato i bianconeri ho rifiutato anche il Chelsea, un altro tra i club più importanti al mondo. Bisogna considerare vari aspetti al momento di un’offerta. Ad esempio, per me, anche la lingua sarebbe stata un problema”.

x