TORINO – La tremenda sconfitta della Juventus nell’ultima partita del 2020 sta avendo una risonanza incredibile in tutto il mondo del calcio italiano. La prestazione della squadra di Andrea Pirlo, infatti, ha colpito negativamente molti opinionisti e amanti di questo sport, oltre, ovviamente, ai tifosi bianconeri. Un 3-0 secco in casa contro la Fiorentina, che fino a quel momento stava vivendo una vera a propria crisi di risultati, è un punteggio che nessuno si sarebbe mai aspettato. Per questo, sono iniziate a piovere le prime critiche e le prime strigliate d’orecchi, rivolte a tutti. Dal tecnico, ai giocatori, tutti sembrano essere colpevoli di questa disfatta e tutti sono diventati bersaglio della critica.
Tra i vari commenti negativi che sono stati rivolti alla squadra, una di natura più tattica è stato fatto da un ex giocatore della Juve, che in bianconero ha conquistato una Coppa Italia e una Coppa Uefa nel 1990. Era la Juventus allenata da Dino Zoff, che chiudeva il grande ciclo degli anni ’80 e si trovava in una fase di transizione, prima dell’arrivo di Baggio, Vialli e tanti altri campioni. Stiamo parlando di Daniele Fortunato, che a Torino vestì la maglia della Vecchia Signora dal 1989 al 1991.
L’ex difensore, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, ha voluto analizzare la prestazione di uno dei giocatori che sono andati più in difficoltà, ossia Leonardo Bonucci. Ecco le parole dell’ex giocatore della Juventus sul numero 19: “La partita di Bonucci dell’altra sera è da dimenticare: quando c’è lui in campo serve un centrocampista solido. Rodrigo Bentancur e Aaron Ramsey sono degli ottimi giocatori e dei buonissimi centrocampisti, ma si fanno saltare dagli avversari con troppa difficoltà“. Un consiglio per mister Pirlo, dunque, che nelle prossime sfide potrebbe puntare su Adrien Rabiot per avere maggiore forza fisica in mezzo al campo. >>> E intanto, parlando di mercato, ci sono 11 nomi nei sogni di Pirlo per una formazione totalmente nuova, ecco come sarebbe! <<<