TORINO- Giandomenico Lepore, ex capo della Procura di Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva: “Vanto un merito, quello volente o nolente di aver mandato la Juventus in serie B. Volevamo rifondare il calcio corrotto. Quelle indagini dovevano coinvolgere tutte le squadre, compreso il Napoli che poteva essere coinvolto e l’Inter, che doveva essere esaminata. Poi il quotidiano L’Espresso pubblicò le intercettazioni ed i telefoni iniziarono a tacere, per fermare le indagini. Volevamo cambiare il calcio, ma ci bloccarono. Se avessimo fatto 10 anni di intercettazioni e non 2, forse la Juve si sarebbe vista revocare altri scudetti”. Ma attenzione perché, proprio in queste ultime ore, in casa bianconera sono arrivate anche altre grandissime novità. Ci siamo, fissato l’incontro decisivo nei prossimi giorni per chiudere: firma in arrivo! >>>VAI ALLA NOTIZIA
Dean Huijsen ha spiegato la sua scelta passata di vestire la Juventus nonostante fosse stato…
Massimo Bonanni ha parlato dell'allenatore Daniele De Rossi: per l'ex calciatore, potrebbe ripercorre la strada…
Mimmo Celsi ha parlato dell'attaccante della Juventus, Nico Gonzalez: per il preparatore, il calciatore sarebbe…
Simone Gianese, agente di Bruno Martinez, calciatore della Juventus Primavera, ha spiegato la scelta del…
La Juventus sta lavorando in maniera super per pianificare al meglio la prossima sessione di…
Canovi ha parlato della corsa al titolo dell'attuale Serie A: per il procuratore sportivo, la…