di Fabio Marzano
TORINO – Siamo ormai alla vigilia del big match dell’Olimpico tra Lazio e Juventus, con i bianconeri che vogliono ripetere quanto di buono fatto nelle ultime due uscite contro Spezia e Ferencvaros. Ad analizzare quella che sarà la super sfida di domani, è stato un grande ex biancoceleste, Luciano Zauri che, ha cortesemente rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione.
Partendo dalla prima in classifica, questo Milan può lottare per lo scudetto?
“Ormai sono mesi che il Milan ha un certo tipo di classifica. Dal post lockdown in poi hanno perso solamente la partita di giovedì contro il Lille e stanno andando alla grande. Se può giocarsela fino in fondo non ne sono sicuro, però se Ibra continua su questi livelli potrà lottare per i primissimi posti. Al momento però non la vedo come potenziale vincitore del campionato“.
Chi vedi favorito per la lotta al titolo?
“Rispetto agli ultimi anni si è livellato un pò tutto. Potenzialmente vedo tre o quattro squadre che possono ambire al titolo e quindi credo che quest’anno ci sarà una lotta un pò più equilibrata”.
Che tipo di partita ti aspetti tra Lazio e Juve? Secondo te i biancocelesti possono ripetere quanto fatto nello scorso anno?
“La Lazio è una realtà del nostro campionato e può giocarsela con tutte. Ha questo problema dei positivi e resta da capire se e con chi andrà in campo ma questa Lazio, al completo, può giocarsela con chiunque”.
L’assenza del pubblico può influire molto sull’intera stagione o una volta sceso in campo ti scordi di tutto il resto?
“Sicuramente una volta che l’arbitro fischia l’inizio della gara, a tutto il resto non ci pensi, specie se sei un professionista. Posso però assolutamente dirti che senza tifosi non è calcio. Il calcio è della gente che viene allo stadio, che ti sostiene, che ti riprende quando sbagli, insomma, che sia li insieme a te a sostenerti durante le partite. In questo momento però, la salute viene prima di tutto e quindi credo che sia giusto cosi”.
Pensi che Pirlo sia pronto per questa esperienza o credi che siano stati accelerati i tempi ?
“Tutto è giusto e niente è giusto. Saranno i risultati a dirlo, conosco personalmente Andrea e sono convinto che lui ci stia mettendo il massimo dell’entusiasmo e il massimo della personalità. E’ chiaro che è un allenatore esordiente, però credo che come tutte le situazioni nuove, vada sempre supportato. Sono convinto che Andrea farà grandi cose“.
Per quanto riguarda il mercato della Lazio, si poteva fare qualcosa di più?
“Mai come quest’anno il mercato è stato particolare. In questo momento girano pochi soldi e quasi tutte le squadre hanno cercato le occasioni da prendere al volo per migliorare l’organico. Si può sempre fare meglio però bisogna sempre guardare in faccia la realtà e la Lazio ha fatto un mercato accettabile, non un mercato da primissimi posti. E’ chiaro che dovendo affrontare tre competizioni, l’organico diventa indispensabile”.
Pensi che lo scarso impiego di Dybala fino a questo momento sia dipeso dalla sua condizione fisica o c’è dell’altro?
“In generale Dybala non potrà mai essere un problema della Juve. Sicuramente avrà pagato la sua condizione fisica, dovuta anche al Coronavirus. La Juve è una squadra che è strutturata per vincere e ha sempre avuto 2 o 3 attaccanti top, forse quest’anno anche qualcosa in piu, quindi credo che sia normale che ruotino un pò tutti. E’ solo un discorso temporaneo, Andrea sa benissimo come impiegarlo”.
Stando a Bologna volevo chiederti cosa pensi di Orsolini e Barrow? Possono fare il salto di qualità?
“Sono due giocatori molto bravi. Sono giovani e stanno facendo grandissime cose gia da un paio d’anni. Devono solo completare il loro percorso di crescita che stanno facendo qui a Bologna e sono convinto che se continueranno a dimostrare il loro valore, potranno fare il salto di qualità in palcoscenici piu importanti“. Ma attenzione perché nel frattempo sono arrivate anche alcune clamorose novità per il mercato bianconero. Altri colpi alla Morata e Chiesa in arrivo: ecco tutti i nomi nel mirino! >>>VAI ALLA NOTIZIA
Ringraziamo gentilmente Luciano Zauri per la sua disponibilità.