di Fabio Marzano
TORINO – Dopo la sosta per la Nazionale, finalmente il campionato di calcio sta per riprendere, con i bianconeri che dovranno trovare l’immediato riscatto contro il Cagliari, dopo il pareggio maturato all’ultimo secondo contro la Lazio. Ad Analizzare quello che sarà il match tra sardi e bianconeri, è stato un grandissimo ex centroavanti dei rossoblù, Robert Acquafresca, che ha cortesemente rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione.
Partendo dalla Nazionale, pensi che possa vincere l’Europeo o manca ancora qualcosa?
“Adesso c’è veramente tutto per arrivare fino fin fondo. Mancini ha fatto un grandissimo lavoro, ha motivato i giovani e li ha fatti crescere tantissimo. Li ha inseriti in un contesto nel quale possono dire la loro e secondo me hanno tutte le carte in regola per puntare al titolo”.
Da ex attaccante chi sceglieresti come punta ideale nello scacchiere di Mancini?
“La scelta andrà a ricadere inevitabilmente su uno tra Belotti, Immobile e Caputo. Sono tutti e 3 degli attaccanti fortissimi e il curriculum parla per loro. L’attaccante non deve essere solo forte, la deve anche buttare dentro. Loro hanno tutte questa caratteristica, ma secondo me sia Belotti che Immobile, partono leggermente sfavoriti. E’ difficile dare una risposta perche sono giocatori che hanno fatto gol ovunque sono andati, però secondo me Caputo può essere la più grande sorpresa di questa Nazionale. Per me Caputo può essere l’attaccante ideale, gli giova anche il fatto di avere meno pressioni addosso, rispetto agli altri due”.
Che tipo di partita ti aspetti tra Cagliari e Juventus?
“Il Cagliari deve approfittarne. Di Francesco per me ha trovato la quadra giusta e la squadra gioca bene. Soffre e rischia poco ultimamente, quando non prendi gol aumenta l’autostima del difensore, del portiere, del centrocampista e dell’attaccante stesso. Alla fine sono proprio le punte i primi difensori, basta guardare il lavoro che fa Simeone in ogni gara. Io ho gia vinto a Torino contro la Juve e mi auguro che possano ripeterlo domenica”.
Chi è a tuo avviso la maggior minaccia per i bianconeri?
“Io dico Joao Pedro e Simeone. Per me sono la coppia d’attacco migliore della Serie A ed è giusto che incutano timore. Poi hanno in panchina pronto ad entrare Pavoletti, che non è l’ultimo arrivato”.
Volevo parlarti di Nainggolan, tuo ex compagno di squadra. Sarebbe servito piu a questo Cagliari o all’Inter?
“Vedendo quello che sta facendo lui nell’Inter, sicuramente avrebbe giovato meglio per l’economia di tutti, a Cagliari. L’Inter ha investito parecchio e lui sta avendo difficoltà a venire fuori. Secondo me Nainggolan doveva rimanere a Cagliari”.
Chi vedi favorita per la lotta scudetto?
“Al momento è troppo presto sicuramente per dirlo, però mi verrebbe da dire il Milan. Fino ad oggi è quella che gioca piu da squadra, però è troppo presto, le squadre devono ancora trovare una fase di rodaggio adatto e non si può pronosticare chi vincerà”.
In questo momento storico è meglio Ibra o CR7?
“Ibra senza dubbio. Ronaldo è rimasto fuori per il Coronavirus, è entrato ed ha fatto subito doppietta. Su Ronaldo ormai non c’è piu da stupirsi, cosi come per Ibra. Solo che per lo svedese c’è l’età che fa impressione, per questo ti dico che mi ha sorpreso di piu. La cosa fondamentale è che entrambi siano in Serie A, vuol dire che il calcio italiano sta tornando ad avere l’appeal di una volta”. Ma attenzione perché nelle ultime ore è arrivata anche una clamorosa novità di mercato in casa bianconera. Nuovo centrocampista in arrivo a gennaio: spunta una sorpresa assoluta! >>>VAI ALLA NOTIZIA
Ringraziamo gentilmente Robert Acquafresca per la sua disponibilità.