TORINO – Tanti ed estremamente importanti gli Juventus-Napoli, a maggior ragione quelli vissuti all’Allianz Stadium, appuntamenti decisivi per il campionato. E nel confronto tra le due squadre, ad accrescere il fascino ci sono stati un bel po’ di confronti individuali.
BARZAGLI VS HIGUAIN
L’ultimo Juventus-Napoli vissuto da Andrea e Gonzalo come avversari è stato un momento topico nella rivalità dei due club, essendosi determinato il sorpasso decisivo dei bianconeri sui partenopei (scesi in campo in maglia rossa). In quella gara del 2016 la rete di Simone Zaza ha conquistato la copertina, ma perché risultasse vincente c’è voluta tutta l’attenzione della difesa nei confronti del Pipita. Un atteggiamento più che giustificato, tenendo conto di come il bomber argentino si sia presentato alla sfida con la media esatta di un gol a partita dopo 24 giornate. Riuscire a bloccarlo è stato il presupposto per la conquista di 3 punti pesantissimi nella corsa tricolore.
HIGUAIN VS REINA
L’anno dopo, Higuain è bianconero. E non è un’esagerazione dire che ha addosso gli occhi di tutto il mondo al suo primo appuntamento contro la sua ex squadra. Lo conoscono a memoria i compagni che ha appena lasciato, eppure l’attaccante bianconero riesce a trovare lo spunto per segnare la rete che vale il successo per 2-1. La foto può ingannare, non sembra quella dell’esultanza per un gol. Gonzalo se la terrà per gli anni successivi, perché di confronti tra Juve e Napoli con la sua firma ce ne saranno diversi…
BAGGIO VS GALLI
Non capita spesso di dover calciare due rigori nello stesso incontro. E quando succede, la domanda che risuona nella testa di chi va sul dischetto e del suo dirimpettaio è se l’esecuzione verrà cambiata o se si avrà il coraggio di riproporla in maniera identica. Juventus-Napoli del 1991-92 mette di fronte due giocatori che si sono incrociati nella Fiorentina: Baggio muove i suoi primi passi in viola quando Galli ne difende la porta nel suo ultimo anno, nel 1986. Al Delle Alpi – 3-1 per i padroni di casa – il 10 bianconero esegue due volte lo stesso spartito: tiro secco alla destra del portiere che pure intuisce entrambe le volte, ma non riesce a impedire il gol.
CABRINI VS MARADONA
Una foto davvero storica perché epocale è il momento. 9 novembre 1986, i due capitani di Juventus e Napoli entrano in campo al Comunale. Antonio Cabrini e Diego Maradona, il meglio del calcio che c’è nel proprio ruolo. La Juve ha lo scudetto sul petto, il Napoli inizia a cucirselo un po’ quel giorno vincendo 3-1. Particolare aggiuntivo, visto che si parla di numeri 10: quel giorno un ragazzo di nome Alessandro compie 12 anni e da tifoso bianconero prova delusione per la sconfitta. Non troppi anni dopo, proprio in casa degli azzurri, il ragazzo confezionerà il primo gol alla Del Piero.
ANASTASI VS ZOFF
Prima di diventare il portiere della Juventus che per 11 anni non ha saltato neanche un incontro di campionato, Dino Zoff ha prestato servizio nel Napoli. Lo ha fatto dal 1967 al 1972 e diversi sono stati i confronti diretti contro i bianconeri. Tra i duelli più accesi spiccano quelli con il numero 9 della Signora, Pietro Anastasi. I due sono accomunati da una soddisfazione entrata nel mito, anche perché rimasta unica: il titolo di campioni d’Europa con la Nazionale nel 1968, con Zoff portiere titolare e Anastasi a segnare nella finale contro la Jugoslavia. Negli Juventus-Napoli, il centravanti ha fatto un gol al futuro compagno di squadra. Un evento successo nel 1971, con una deviazione di testa su cross di Franco Causio.