Di Gennaro: "Juve-Hellas? Non so come finirà, ma so che l’Hellas lo scorso anno fu veramente sfortunato" - JuveNews.eu

Di Gennaro: “Juve-Hellas? Non so come finirà, ma so che l’Hellas lo scorso anno fu veramente sfortunato”

Hellas Verona
L'ex giocatore ha parlato

TORINO – L’ex giocatore del Verona, Antonio Di Gennaro, ha parlato ai microfoni de l’Arena sul match di stasera, Juve-Hellas Verona: “Juric ha la squadra più giovane d’Italia. Mancheranno Benassi, Barak non so se rientrerà stasera e Zaccagni deve ancora incidere. Allo stesso tempo il mister sta valorizzando Tameze, Colley, Vieira e sta recuperando Kalinic. La difesa non subisce reti e a essere a 7 punti vale tantissimo. Juric a me piace. È stato chiaro. E hai visto mai che il Verona a gennaio possa prendere Pessina. Ci vuole pazienza e non subire gol in questa fase del campionato è quasi più importante che farne. Zaccagni e Faraoni in Nazionale? Mi piacciono tutti e due. Mancini però a destra è coperto. Zaccagni potrebbe servire, a patto che torni sui livelli della passata stagione. Kalinic? Se torna quello di Firenze, il Verona non ha limiti. L’anno scorso sono stati bravi a compensare con i gol degli esterni, dei centrocampisti e dei difensori. Oggi il bomber c’è. Non so se a Firenze lo prese Corvino o Pradè. La Fiorentina lo ingaggiò a un prezzo ragionevole. Lui faceva tutto. Segnava, giocava per i compagni e tornava dietro: un mostro di bravura. Poi con la Croazia si perse per strada e ci furono gli infortuni. Credo che Verona sia la piazza giusta per Kalinic. Lovato? Questo ragazzo può diventare un grande difensore. Uno da nazionale. Juric è l’allenatore ideale per l’Hellas. Ha molto coraggio nel lanciare i giovani e grande capacità di rigenerare i vecchi. Pronostico? Non so come finirà, ma so che l’Hellas lo scorso anno fu veramente sfortunato. Meritava come minimo il pareggio. Attenti perché il calcio toglie, ma spesso restituisce anche. Chi sarà decisivo? Mi auguro Zaccagni, un giocatore che a me garba molto”.