TORINO- Partito con il botto, con il gol alla Sampdoria alla prima giornata di campionato, Dejan Kulusevski non è ancora riuscito a prendersi il psoto da titolare nella Juventus. L’esterno svedese ha probabilmente accusato il salto dal Parma alla Juventus, ma la fiducia dell’ambiente bianconero attorno a lui è ancora molto alta, come dimostrano le dichiarazioni di Pirlo nelle ultime settimane. E intanto, mentre il 20enne fa panchina a Torino, c’è chi lo rimpiange in Emilia. Ai microfoni di Parmalive.com, il dirigente emiliano Marcello Carli ha parlato così di Kulusevski, confrontandolo con alcuni giocatori attualmente a disposizione di Liverani:
“Un giocatore come Dejan è naturale che manchi a tutti. Per me sta facendo bene Karamoh, anche con il Crotone ha avuto due palle per segnare, ma Kulusevski forse era già più pronto per questo ruolo. Ma Karamoh quante partite ha fatto l’anno scorso? Una con l’Inter in cui fece bene, una con la Fiorentina in cui si è fatto male e poi lo abbiamo visto in campo solamente in altre cinque occasioni. Il Parma ha investito nove milioni per lui l’anno scorso, una società seria deve saper valorizzare quanto spende sul mercato. Il Parma ha poi speso sette milioni per Pezzella e l’anno scorso ha purtroppo giocato soltanto tre partite. Un dirigente è un dirigente, se si spendono quindici milioni per due ragazzi e non ci si crede è una follia. Non possiamo sperperare un patrimonio. I giovani giocatori hanno bisogno di sbagliare qualche partita, qualche gol, qualche scelta, ma il ragazzo sta crescendo a soprattutto a livello di impegno. In allenamento e in partita si sta sacrificando molto. Se avessi preso uno più pronto magari avrei rischiato meno”. >>> E intanto, parlando di mercato, ci sono 11 nomi nei sogni di Pirlo per una formazione totalmente nuova, ecco come sarebbe! <<<