Fabio Caressa è stato il telecronista della sfida tra Juventus e Atletico Madrid ma, il giorno seguente, è stato criticato da molti per il tono utilizzato durante la gara in favore dei bianconeri. Ecco cosa ha risposto il giornalista di Sky: “Ho sbagliato un paio di cose, me le sono segnate e sono errori che non rifarò. Ma nulla che abbia a che vedere col tono della telecronaca. Posso farvi l’elenco delle altre volte. Dopo la telecronaca di un Lione-Roma mi chiamarono lupacchiotto. Quando raccontai Dinamo Kiev-Inter ero interista. Ne ho fatte tantissime anche del Milan, e tutte le volte ho strillato come un pazzo. Il discorso è che io tifo perché le italiane passino nelle coppe europee. Il problema è che ci sono anche quelli che non vogliono la Juve passi. Ma è impossibile fare una telecronaca tifando contro. E la mia linea è sempre questa: era importante per tutti che la Juventus passasse ai quarti. Per il movimento calcistico italiano, per le televisioni, che investono milioni nei diritti della competizione. E’ molto importante”.
Caressa: “Era importante per tutti che la Juventus passasse ai quarti”
14 Marzo, 22:05 2019
Il giornalista di Sky Sport ha commentato le critiche ricevute dopo la telecronaca di Juve-Atletico