TORINO- Maurizio Sarri ha ufficialmente preso le redini della panchina della Juventus, sostituendo Massimiliano Allegri dopo 5 stagioni. Anni in cui i bianconeri hanno vinto e rivinto tutto in Italia, lasciando all’ex tecnico del Chelsea il non facile compito di migliorare questi risultati. Intervenuto ai microfoni
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della Gazzetta dello Sport, l’ex terzino bianconero Antonio Cabrini ha parlato di questa situazione: “Sarri? È un grande allenatore, ha parole e idee chiare e la società crede fortemente in lui. Ma il vero giudice rimane il campo e non una conferenza stampa. Allegri? Spesso si fa l’errore di sminuirne il lavoro, dicendo che vinceva giocando male. Non è mai stato così. L’Atalanta era più bella da vedere, ma solo chi arriva primo scrive la storia. A Torino conta la capacità di vincere anche quando non si è in giornata: prescinde da Allegri o da Sarri, è il Dna bianconero”.
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