TORINO – Domenica 13 settembre la Juventus scenderà in campo con il Novara. Contro il club piemontese c’è una lunga storia – il primo confronto risale al 1912 – e una frequentazione recente: l’anno scorso la formazione Under 23 vi ha giocato contro nel campionato di Serie C e la stessa prima squadra ha effettuato un test sul campo della Continassa nel mese di agosto del 2019, conclusosi 4-0 con le reti di Higuain, Mandzukic, Dybala e de Ligt.
GLI ANNI DI BONIPERTI
Tra la sua Barengo e il capoluogo di provincia ci sono solo 21 km. Giampiero Boniperti di gare contro il Novara ne ha disputate molte, segnando 7 reti, tutte al portiere Ivano Corghi. La prima parte della sua carriera ha coinciso con il periodo più positivo del club piemontese, trascinato dal goleador Silvio Piola. Sono stati ben 8 gli anni consecutivi di permanenza in Serie A e nel 1951-52 la conquista dell’ottavo posto ha rappresentato il momento più alto della sua storia.
IL PRIMO GOL DI BOBBY
Ha 19 anni, arriva da un ottimo campionato in Serie B con il Varese, di lui si parla da tempo perché la Juve è casa sua da quando è bambino. Roberto Bettega scende in campo a Novara il 6 settembre 1970 per un incontro di Coppa Italia. E alla sua seconda presenza nella squadra dei grandi arriva la sua prima rete, superando Felice Pulici, che ritroverà poi come avversario della Lazio negli anni successivi.
IMMEDIATAMENTE SIMONE
Trascorre più di mezzo secolo perché Juventus e Novara si ritrovino a giocare un incontro di campionato. Succede nel primo anno dello Stadium e dopo appena 4 minuti Simone Pepe sblocca il risultato sfruttando un cross di Paolo De Ceglie che taglia tutta la difesa e permette al numero 7 di mettere il pallone in porta da pochi passi.
FABIO IN SOSPENSIONE
La Juve costruisce occasioni a ripetizione ma solo a un quarto d’ora dal termine mette al sicuro il risultato. L’autore del 2-0 è Fabio Quagliarella, bravissimo a deviare in rete un tiro dalla bandierina con un’elevazione degna di un cestista
VERSO LO SCUDETTO
La gara di ritorno vede la Signora più determinata che mai a ottenere 3 punti fondamentali nella corsa scudetto, che 2 giornate dopo avrà la sua certificazione matematica a Trieste. Al Silvio Piola, presenti in tribuna Giampiero Boniperti e Michel Platini, i bianconeri calano il poker. Apre e chiude Mirko Vucinic, in mezzo ci sono le reti di Marco Borriello e Arturo Vidal.
UNA PARTITA DA STUDIARE
Novara-Juventus 0-4 è una gara da rivedere se si vuole capire bene quale sia stata la cultura di gioco che ha dato il via al ciclo dei nove tricolori. I numeri di quel giorno parlano di una squadra capace di trascorrere il 72% del tempo nella metà campo avversaria, di costruire 14 opportunità da gol e di non concederne agli avversari neanche una.