Allegri: "Quando arrivai alla Juve pensavano il ciclo fosse finito, Mandzukic un giocatore speciale"

Allegri: “Quando arrivai alla Juve pensavano il ciclo fosse finito, Mandzukic un giocatore speciale”

Allegri
Le parole dell'ex tecnico bianconero

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TORINO- Intervistato ai microfoni del sito polacco Przeglad Sportowy, l’ex mister della Juventus Massimiliano Allegri ha svelato alcuni retroscena importanti della sua esperienza bianconera: “Quando arrivai a Torino al posto di Conte pensavano fossi fregato e che il ciclo juventino fosse finito. Certo, la squadra aveva bisogno di essere ricostruita e c’era il rischio di un fallimento, che in casa Juve non è mai contemplato. Quindi ho cambiato, mi sono messo all’ascolto del gruppo e ho cercato di essere aperto. Le informazioni ricevute mi spingevano a mettere in dubbio le mie idee. Se sono convinto al cento per cento di una cosa mi preoccupo e chiedo consiglio a qualcun altro, perchè io ascolto più di quanto non parli. Mandzukic? Un grande calciatore che mi ha dato un incredibile spazio di manovra. Per me è molto speciale e sono contento che sia giunto alla sua quinta stagione a Torino. Lo considero un successo personale. Inglese? Non lo so parlare ancora abbastanza bene, però sto imparando. Szczesny? Uno dei migliori portieri in Europa e il migliore in Italia. Era tecnicamente e fisicamente eccezionale, ma a convincerci che fosse il dopo-Buffon è stata la sua mentalità. Non soffre la pressione ed è concentrato sulla vittoria”. Ma attenzione perché, proprio in queste ore, è arrivata anche un’altra grossa novità che sta fomentando i tifosi bianconeri. Ribaltone totale, tutto confermato: l’annuncio è arrivato poco fa in diretta TV! >>>VAI ALLA NOTIZIA

 

 

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