TORINO- Andrea Agnelli, presidente bianconero e numero uno dell’ECA, è intervenuto quest’oggi al convegno “Financial Fair Play, does it matter?” organizzato dall’Università “Bocconi” di Milano. Queste le sue dichiarazioni: “Nel 2012 la UEFA ha iniziato a pensare come salvaguardare i conti dei club. Con il Financial Fair Play
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ha cercato di limitare le spese, che risultavano spesso maggiori degli introiti. La regolamentazione è importante, così come le sanzioni. Adesso dobbiamo solo capire come evolvere ulteriormente per il bene del calcio. Il FFP è uno standard al quale fare riferimento e la trasparenza è essenziale anche per i piccoli club e le piccole leghe. Serve un lavoro collettivo per essere vendibili e appetibili al mercato mondiale e il solo modo che abbiamo è crescere su più livelli. Occorre reinvestire dalle plusvalenze su altri aspetti societari, migliorare l’immagine e renderla omogenea in modo che superi agevolmente le barriere continentali”.
