TORINO – (ANSA) – “Ringraziamo i medici e chi lavora negli ospedali per combattere questo coronavirus. Però prima era un mostro che non si identificava, mentre adesso l’abbiamo identificato e quindi cerchiamo di non enfatizzarlo perché se facciamo così… La malattia esiste, va identificata, ma abbiamo fatto 100 milioni di passi avanti e non si muore”. Così il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero intervistato a Radio Capital rispondendo alla domanda sulla situazione del calcio italiano che ormai quasi ogni giorno presenta casi di positività: “Gli scienziati vanno in televisione e ognuno dice qualcosa di diverso – ha concluso Ferrero – Il tampone? Gli scienziati possono metterselo da qualche altra parte”. (ANSA).
Sampdoria, Ferrero: “Fatti passi avanti, non si muore di coronavirus”
14 Ottobre, 16:17 2020
Presidente Sampdoria: "Ogni scienziato dice qualcosa di diverso"