Diego Simeone in conferenza stampa
TORINO- Siamo giunti alla vigilia di Atletico Madrid-Juventus, esordio stagionale in Champions League per le due squadre. Un match che regalerà sicuramente mille emozioni, vista anche la voglia dei colchoneros di riscattare la bruciante eliminazione subita la stagione passata. Diego Simeone risponderà alle domande dei giornalisti in conferenza stampa:
Parla Gimenez: “Ho fiducia e sento la responsabilità di comandare la difesa, ma non mi crea problemi”.
Su Ronaldo: “Il passato è passato, non mi preoccupano i precedenti con lui. È un campione, ma non è il solo che ha la Juve in rosa. Dovremo fare lavoro di gruppo per contrastarli”.
Sulla Juve: “Nessuna voglia di vendetta, siamo in un’altra stagione sportiva. L’anno scorso avevamo addosso una pressione particolare a causa della finale in casa”.
Su Joao Felix: “Ha molte qualità, ma ha solo 19 anni e non dobbiamo dimenticarlo. Nessuno è più importante dell’altro qui, siamo tutti allo stesso livello”.
Parla Simeone: “La Juve ha una rosa altamente competitiva, con giocatori dall’altissimo potenziale. Il livello della loro rosa è certificato dai giocatori che hanno dovuto tagliare fuori”.
Su Sarri: “Avrà tempo per dare il proprio gioco alla squadra. Non dimentichiamoci che hanno appena cambiato allenatore, passando da Allegri a lui. Il primo c’è stato tanti anni, Sarri da due mesi”.
Sulla favorita alla vittoria in Champions: “A volte ci mettete tra i favoriti, a volte no. Il calcio però è imprevedibile, basta prendere la grande annata fatta dall’Ajax la passata stagione. La Champions è così, noi cerchiamo di crescere e migliorare giorno dopo giorno. Dobbiamo far capire ai giovani come adattarsi in fretta a certi palcoscenici”.
Su Ronaldo: “Difficile affrontare giocatori del suo calibro, è un animale da gol e può creare un pericolo in qualsiasi occasione. Difficile controllarlo, ha un passo e una capacità di andare in gol che abbiamo sempre sofferto”.
Sul gesto dello scorso febbraio: “Ho fatto cosa mi sentivo di fare in quel preciso momento. Penso che anche Ronaldo provasse la mia sensazione quando lo ha replicato”.
Sulla crescita dell’Atletico: “Ognuno ha i suoi tempi. Si migliora solo giocando, non allenandosi o a parole. Dobbiamo cercare di limitare al massimo gli errori, dimostrando tutte le nostre capacità”.
Sui precedenti: “Ho rivisto tutte le gare giocate contro la Juve, ma il loro gioco è diverso da quello di qualche mese fa. Non credo di potermi basare sul 3-0 di marzo per domani sera. Domani sarà difficile e dovremo essere bravi noi a farci trovare pronti”.
Sul Wanda Metropolitano: “L’entusiasmo arriva dal basso all’alto. La squadra ha risposto bene e ora devono farlo anche i tifosi”.