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TORINO- Dopo la sconfitta del Bologna contro la Juventus, il vice di Mihajlovic De Leo ha parlato ai microfoni di DAZN: “Mihajlovic ha visto l’ultima occasione. Ha fatto i complimenti perchè la squadra non si è tirata indietro e ha provato a riprendere la classifica. Si è indubbiamente rammaricato per i gol presi, in cui ci sono state diverse incertezze da parte nostra. Dobbiamo lavorare ancora molto, ma i ragazzi hanno alzato la testa e si sono giocati la partita fino all’ultimo e avrebbero meritato il pareggio. Sapevamo di dover soffrire, ma siamo stati bravi a mostrare una certa organizzazione che ci ha permesso di rigirare l’inerzia della gara. Nella ripresa siamo stati ingenui a prendere il secondo gol e abbiamo sofferto di più. Gli innesti ci hanno permesso però di rigiocarcela, quindi siamo sereni sotto questo aspetto. Santander? Il cambio poteva essere fatto prima, ma a volte perdere certi equilibri ti fa fare due passi indietro. In uno stadio come questo non è mai facile e usciamo a testa alta. Mihajlovic ha un rapporto speciale con questa piazza, la squadra ha bisogno solo di un cenno per caricarsi e non aver più paura di nulla. I ragazzi sanno che non ci sono imprese impossibili. Rigore De Ligt? Il braccio è eccessivamente largo, ma quello che mi sento di dire è che Irrati avrebbe potuto rivderlo al VAR. Sarebbe stato uno spot a tutela della società, avremmo gradito più controllo”.