TORINO – (ANSA-AFP) – ROMA, 08 OTT – La partita tra le rappresentative under 19 di Scozia e Inghilterra è il primo caso di partita interrotta a causa del coronavirus. Non annullata, non rinviata: sospesa al 43′ del primo tempo sul risultato di 3-1. L’amichevole internazionale al St George’s Park a, iniziata alle 14, è stata fermata dall’arbitro è stato informato l’allenatore scozzese è risultato positivo al Covid-19. Secondo i quotidiani scozzesi l’arbitro non ci ha pensato su due volte e ha interrotto la partita per evitare ulteriori contatti tra i giocatori in campo, ormai a rischio contagio. Nella squadra inglese giocano giocatori di Chelsea, Manchester City, Manchester United, Liverpool, Aston Villa e Leeds United. Nel suo centro di allenamento, l’Inghilterra era in vantaggio 3-1 quando la partita è stata interrotta per “precauzione” quando si è appresa la notizia della contaminazione di Billy Stark, l’allenatore giovanile scozzese. In conseguenza di questa positività al Covid, è stata rinviata un’altra amichevole in programma tra le due nazionali in programma domenica. “Billy ora andrà a casa e andrà in isolamento per dieci giorni”, ha detto in una nota la federazione scozzese. Anche il resto del gruppo di giocatori e staff scozzesi sarà “a scopo precauzionale in isolamento per 14 giorni”, mentre le autorità scozzesi verificheranno se ci sono stati contatti con Billy Stark, ha aggiunto la federazione. La Nazionale maggiore dell’Inghilterra non è stata interessata dal caso poiché alloggiava al Pennyhill Park nel Surrey (sud-ovest di Londra) per prepararsi a tre partite internazionali, inclusa la prima contro il Galles giovedì serata amichevole. Scozia, gioca questa sera a Glasgow gli spareggi per Euro 2020 contro Israele senza tre dei suoi giocatori, risultati positivi anche al coronavirus. (ANSA-AFP).
Coronavirus: Inghilterra-Scozia U19 interrotta a metà tempo
9 Ottobre, 09:59 2020
Dopo scoperta positività allenatore scozzese