Notte in stazione
TORINO – A molti calciatori è capitato di ritrovarsi a dover fronteggiare una situazione di crisi economica. Recentemente Martin Mantovani ha raccontato di quando, arrivato in Italia, fu costretto a dormire in stazione:“Non potevo permettermi una stanza di albergo. Così trovai una stazione ferroviaria e dormii lì. Quando mi svegliai era pieno di barboni che stavano partecipando a una rissa”. Adesso fortunatamente è stato tesserato dal Leganes, club spagnolo attualmente in Liga. Ma il suo non è assolutamente un caso isolato. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
A lavare i bagni
L’ex Inter e nazionale tedesco Brehme sarebbe in una gravissima situazione economica e l’unico lavoro che sarebbe riuscito a rimediare negli ultimi tempi è quello che gli ha offerto l’ex collega Oliver Straube come inserviente in un’impresa di pulizie. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
Il vizio dell’alcol
Una vita distrutta è quella di Paul Gascoigne, l’ex laziale ora schiavo dell’alcol. Ha provato più volte a uscirne, ma c’è sempre ricaduto, e a questo punto sembra davvero difficile che riesca a venirne fuori. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
Il casellante
L’ex Milan e Verona Franco Bergamaschi si è ritrovato a dare il resto al casello dell’A4.>>>VAI AL PROSSIMO<<<
Dal campo all’edicola
Roberto Tavola, vecchio centrocampista bianconero, lo potete incontrare oggi a vendervi i giornali in edicola. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
Pollice verde
Il portoghese Manuel Dimas oggi vende fiori nella sua città natale, dopo aver calcato i campi della serie A con la maglia della Juve. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
450 euro al mese
Oumar Diaby, portiere del Racing B, finì in miseria quando il suo club tagliò i viveri di vitto e alloggio. Guadagnava 450 euro al mese, ma il presidente Angelo Harry Lavin decise che anche quello era troppo. «Gli unici preoccupati per me erano gli allenatori della squadra e i miei compagni, oltre che la mia ragazza. Nel club, nessuno mi ha chiamato o è interessato alla mia situazione», disse Diaby. Per un po’ visse accovacciato in una stanzetta, una stufa per combattere il freddo. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
Il cugino sfortunato
Maurizio Schillaci, cugino di Totò ed ex calciatore anche lui, adesso vive per strada e dorme dove capita, il più delle volte alla stazione. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
Minacciato per debiti
Attilio Gregori, ex Hellas, ha subito delle minacce di morte per un debito di 75 mila euro, che non sapeva come pagare. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
A sfornare piadine
Alessandro Pistone è ora un noto venditore di piadine a Milano, dopo aver smesso di giocare nel 2008. Lo ricordiamo in Italia con la maglia dell’Inter. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
Tra orto e bar
Dario Hubner, storico bomber del Brescia, dopo alcune esperienze fallimentari da allenatore ora vaga dall’orto di casa sua al bar dei genitori. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
Disgrazia in borsa
L’ex Brescia Jorge Cadete ha tentato la fortuna investendo tutti i suoi risparmi in borsa. Risultato? Ha perso tutto, e ora vive in assoluta povertà. E intanto Raiola fa la rivelazione shock – CONTINUA A LEGGERE