NAPOLI – Paolo Cannavaro non è un semplice ex per il Napoli e per tutta la città. E’ qualcosa di più. E di questo lui ne è consapevole. Come lui sa bene che tornare al San Paolo ti dà sempre delle emozioni impossibili da dimenticare, un po’ come successo ieri sera. Al termine di Napoli – Sassuolo, è andato sotto la curva a salutare i suoi ex tifosi che gli hanno attribuito un’ovazione degna di un beniamino. Non sarà ai livelli di Maradona, quella sarebbe una blasfemia, ma il tributo di ieri la dice lunga sull’amore che lega Cannavaro con la tifoseria azzurra. Un rapporto che non è finito con la partenza del giocatore ma che rimane nell’arco degli anni. Proprio per ringraziare i tifosi dell’accoglienza ricevuta ieri, l’ex capitano del Napoli ha deciso di mandare il seguente messaggio:
“Che dire…ho ricevuto il saluto che ho sempre desiderato!!!ieri è’ stata una giornata troppo importante per me,sono andato via da napoli in una notte fredda di gennaio e non avevo avuto la possibilità di salutare ed essere salutato come desideravo,e forse con un po’ di presunzione dico anche come meritavo….L ultima volta che avevo giocato al San Paolo i muscoli non hanno retto e quindi non ho avuto la possibilità nemmeno quella volta di poter salutare…ma ieri,si ieri è’ accaduto e nessuno mi toglierà mai dal cuore questa serata….lo sport dovrebbe essere semplicemente questo,calore passione e gioia. Credo di non aver mancato di rispetto a nessuno dei componenti del Sassuolo,ne alla società ne alla squadra ne ai TIFOSI che da quando sono qua mi hanno adottato e coccolato da subito,e sono i primi ad essere contenti di ciò che mi hanno riservato ieri a casa mia!!!ed allora con La parola più semplice da usare ma che nel mondo di oggi sembra un optional dico: GRAZIE A TUTTI”.
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