TORINO – Continua a spopolare in Inghilterra la biografia ad orologeria di Nicklas Bendtner, l’ex giocatore di Juventus e Arsenal. Dopo le pagine relative al gioco d’azzardo affrontate da ‘Both Sides’, ora è il turno delle escort e l’ex attaccante non lascia certo spazio all’immaginazione: “preferisco fare sesso a pagamento, così non rischio di essere ricattato. Probabilmente vi starete chiedendo perché le prostitute siano un fenomeno così diffuso nel calcio professionistico. E’ abbastanza semplice: perché è meno rischioso che uscire con una ragazza del posto”. In «Both Sides», l’ex attaccante danese assicura che pagare per andare a letto con una professionista sia una pratica assai diffusa nel calcio e persino il giorno prima di una partita. “Le prostitute non saranno a prova di bomba ma almeno hanno una sorta di giro d’affari da tutelare”. Durante il periodo in cui giocava a Londra con i Gunners lo stesso Bendtner è stato vittima di un ricatto da parte di una di queste ragazze in cerca di affari d’oro. “Una volta – ricorda l’ex attaccante danese – è venuta da me una ragazza con cui ero stato a letto, dicendomi che era rimasta incinta e che c’era un prezzo per il suo silenzio. Voleva rifarsi il seno e alla fine ho pagato per l’intervento”.
La confessione di Bendtner
14 Ottobre, 18:23 2020
In Inghilterra spopola autobiografia danese 'Both Sides'