Zuliani: “Max valore aggiunto, la Juve è rimasta la stessa”

Zuliani ha detto la sua sulla Juve paragonandola al mercato delle dirette concorrenti di Serie A

Claudio Zuliani ha detto la sua sul mercato su Bianconeranews.it. Sul mercato ha detto: “è ancora lunghissimo, sia per noi che per le concorrenti, però una cosa è certa: non ci sono dollari nelle casse italiane. Il problema non è di semplice soluzione per nessuno e quindi bisogna fare di necessità virtù con lo slogan classico dell’estate: si deve vendere per poter comprare. Approfittando della partenza verso gli Stati Uniti per le prime esibizioni bianconere facciamo un punto sulle prime sei squadre del campionato visto che con quelli a disposizione oggi si deve giocare contro Barcellona, Milan e Real Madrid. La Juventus è rimasta la stessa (direttore tecnico a parte). Ha confermato l’allenatore e per molti sarebbe uno svantaggio ma con la nuova via tracciata della ricostruzione, secondo Giuntoli, Max è un valore aggiunto perché uomo che conosce la nostra realtà. Anche a Milano gli allenatori sono gli stessi come a Roma. Il Napoli ha cambiato ed è da vedere se Garcia sarà meglio di Spalletti. Se dovesse arrivare primo non farebbe meglio del suo predecessore, quindi ha tutto da perdere. Dal punto di vista della rosa a disposizione, noi abbiamo sostituito un fine corsa come Cuadrado con il giovane promettente Weah. Pogba resta l’ago della bilancia per aumentare la qualità del centrocampo.

E poi: “Servirebbe un terzino in più e si deve chiarire l’aspetto tattico riguardo alla pima punta perché Dusan non sembra essere adatto al gioco di Allegri. I giovani sono cresciuti con una stagione di esperienza in prima squadra e sono un valore aggiunto. Il Napoli è più o meno lo stesso ma ha perso il difensore centrale più forte, Kim, e il suo sostituto Juan Jesus non è all’altezza. Molto girerà sulla conferma o meno di Osimhen. Il Milan ha rivoluzionato il centrocampo perdendo due giocatori fondamentali. Tonali e Bennacer (fuori per infortunio tutta la stagione).”

Infine: Gli acquisti sono delle scommesse perché reduci da annate in chiaro scuro come Loftus -Cheek e Pulisic o da scoprire ad alti livelli come Reijnders. L’altra squadra milanese ha perso i due portieri e i due centravanti acquistato il giovane Thuram che non garantisce lo stesso lavoro. Ha salutato Brozovic e preso Frattesi. Ha immesso nella rosa l’anziano Cuadrado. A Roma il mercato è fermo sponda Lazio dove la partenza di Milinkovic per l’Arabia lascia un vuoto incolmabile a centrocampo e le proposte in arrivo ad Immobile fanno vacillare l’unico vero centravanti a disposizione di Sarri. La Roma vive nell’attesa di un Morata perché non ha il numero nove titolare che possa garantire tanti gol a disposizione (Belotti ormai è un ex). Ora la parola passa al campo delle partite d’agosto in giro per il mondo. Non conteranno i risultati ma le prestazioni dei giocatori per capire chi sia messo meglio.”