TORINO – Quella di ieri è stata una notte stregata e ricca di rimpianti per la Juventus, soprattutto in virtù della sconfitta del Milan maturata in casa dello Spezia, la quale avrebbe consentito ai bianconeri di avvicinarsi qualora fosse arrivata una vittoria dalle parti di Fuorigrotta. C’è rammarico per quello che si è visto in campo, con le numerose palle gol create dai bianconeri che però, hanno dovuto fare i conti con la malasorte e soprattutto con gli ottimi interventi di Meret, il quale ha avuto la meglio su Ospina infortunatosi pochi minuti prima di scendere in campo. Gli azzurri dal canto loro, sono riusciti a portarsi in vantaggio nella prima parte di gara con l’unica conclusione verso lo specchio della porta difesa da Szczesny in tutti i 90 minuti di gioco, grazie al rigore trasformato da Insigne che, scaccia via vecchi fantasmi e realizza con freddezza battendo il portiere polacco. Da qui in poi sarà totale assedio Juve, con il Napoli che resisterà all’assalto della Vecchia Signora portando a casa tre punti pesantissimi, soprattutto per il futuro di Rino Gattuso.
Non particolarmente felice invece , il suo attuale collega ed ex compagno ai tempi del Milan Andrea Pirlo. L’allenatore bianconero infatti, si è lamentato del rigore assegnato agli azzurri e su questo episodio ha rilasciato delle dichiarazioni il noto giornalista e tifoso della Juve Zuliani.
”Chiellini ha preso posizione su Rahmani in netto anticipo e tutti ad urlare alla gomitata: la gomitata a casa mia è intenzionale, non come ha fatto lui. Questo è il gioco dei difensori dagli anni ’70, altrimenti dovremmo dare 180 rigori a partita. Di Lorenzo, già ammonito, commette fallo su Chiesa senza venire sanzionato e lì la partita sarebbe potuta cambiare davvero. Nella ripresa abbiamo avuto delle occasioni solari, ma abbiamo sbagliato tanti gol. La domanda è: se fosse stato a parti invertite, cosa sarebbe successo? Lo sapete benissimo ed è per questo che è ora di dire basta: abbiamo perso, per una presa di posizione, una partita che meritavamo di vincere”.