Ancora Zoff: "Il mio rapporto con Agnelli era molto stretto"

Ancora Zoff: “Il mio rapporto con Agnelli era molto stretto”

Dino Zoff
Dino Zoff, ex portiere della Juventus, ha detto la sua sull'esperienza in bianconero, paragonando anche Agnelli ad Elkann.

Dino Zoff, ex portiere della Juventus, ha detto la sua sui bianconeri in una lunga intervista a Tuttosport. Ecco le sue parole: “Dirigente più juventino? A questa domanda tutti risponderebbero allo stesso modo: Giampiero Boniperti. Lui era il garante della legge bianconera. Tutti si adeguavano a lui, perché aveva il carisma per riuscire a tramandare questi valori. Aveva anche la forza per allineare tutti: non è una cosa comune.

Per questo, quando sento parlare dei nuovi dirigenti della Juventus, ripenso sempre a lui: devono avere la capacità di orientare, di guidare. Da Calvo, passando per Ferrero e Scanavino, fino ad arrivare a Giuntoli se alla fine riuscirà a liberarsi dal Napoli.

Se Elkann mi ricorda l’avvocato Agnelli? No, ma semplicemente perché io avevo un rapporto stretto con Gianni Agnelli, che con Elkann non ho per ovvie ragioni. Con l’Avvocato parlavamo tanto di calcio. Mi chiedeva degli stranieri, voleva informarsi costantemente. Oggi un legame così forte fra un presidente e un giocatore sarebbe impensabile. Persino con l’allenatore oggi il patron non ha più un contatto diretto, o almeno solo in pochi frangenti”.