Sulle pagine del Corriere dello Sport Zazzaroni ha commentato il match della Juve contro il Milan: “Prima ha scalciato una bottiglietta, poi si è tolto la giacca. Rimasto in camicia e cravatta, Allegri si è liberato anche di quest’ultima e se la partita fosse durata altri quindici minuti probabilmente l’avrebbe chiusa in mutande e calzini neri.
Seminudo, ma più che soddisfatto, perché è andata esattamente come aveva sperato: Thiaw gli ha dato una grossa mano lasciando il Milan in dieci al quarantesimo del primo tempo, ma il resto è tutto suo, frutto delle sue conoscenze, del calcio che oggi può fare, più che di quello che sa fare.
Pioli ora ha un punto in più dello scorso anno, Allegri 7, come Inzaghi. Ma il prodotto non cambia: per lo scudetto ci sono Inter, Napoli (in ritardo) e Milan. La Juve è il cinese che attende sulla riva del fiume che gli altri anneghino nei loro limiti“.