Nell’estate di mercato appena trascorsa, la Juventus ha fatto tanti cambiamenti, con diverse operazioni in entrata e in uscita. Uno degli argomenti che ha tenuto banco la questione dell’attaccante. Con la partenza di Morata infatti serviva un’alternativa a Dusan Vlahovic e la società ha valutato diversi profili, prima di chiudere per Arkadiusz Milik.
Ma, sulle colonne del Corriere dello Sport, il direttore Ivan Zazzaroni ha svelato un retroscena di mercato: “Nella campagna di rafforzamento con pochi denari Allegri aveva puntato sull’upgrade attraverso i parametri zero Pogba e Di Maria, oltre a un attaccante non costoso, ma di livello da affiancare a Vlahovic. Si augurava di poter avere ancora Morata, le cose non sono andate come avrebbero voluto entrambi. Quando poi gli è stato proposto Arnautovic, per tutelare Vlahovic, il grande investimento di gennaio, ha suggerito di cambiare obiettivo: forte era il timore che l’austriaco potesse spingere in panchina Dusan“.
I bianconeri al ritorno dalla sosta si ritroveranno contro proprio il Bologna del bomber austriaco. In conferenza stampa dal ritiro della sua nazionale, Arnautovic ha parlato anche della prossima sfida. Queste le sue parole: “Non so cosa ci manchi ancora, non sono io l’allenatore, so solo che vinciamo e perdiamo insieme. Dopo la sosta ci faremo trovare pronti per la sfida contro la Juventus“.