Paolo Zanetti, allenatore dell’Empoli, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa, parlando anche di Marko Pjaca, attaccante dei toscani e calciatore di proprietà della Juventus. Ecco le sue parole: “La fine del mercato in un certo senso fa iniziare un altro momento. Ora la testa è totalmente improntata sull’Empoli e sul nostro obiettivo, che è un obiettivo comune e non personale, ne ho parlato in questi giorni coi ragazzi. Sono arrivati giocatori importanti che ci daranno una grande mano e che ci fanno aumentare il livello. Per quanto riguarda l’aspetto fisico Pjaca e Akpa Akpro si sono presentati abbastanza bene, non al top come è normale, ma con una condizione già buona. A loro manca il minutaggio ma si giocano il posto con gli altri”.
Su Parisi: “La dote più importante che ha, a parte l’indiscutibile discorso tecnico, è che più il gioco si fa duro, più entra in sfida e dimostra quello che sa essere. Ha intraprendenza, sta mettendo a posto l’aspetto tattico difensivo sul quale sta migliorando molto, anche con avversari quotati. Il suo percorso finirà nella sua completezza in entrambe le fasi. Di margine ne ha tanto, soprattutto negli ultimi venti metri, può fare qualche assist e cross in più ed essere più concreto. Parisi è destinato ad arrivare in una grande squadra”.
Sul rapporto con Accardi: “Benissimo, non avevo mai nascosto la volontà di tornare qui e spero di rimanerci il più possibile. Ho a che fare con grandi professionisti, a partire dal presidente che è un intenditore di calcio. Ora capisco perché la società di una città piccolina riesce a fare calcio così ad alto livello, il segreto è il lavoro. Io entro in questa idea, lavoriamo molto con umiltà e con fame di risultati. Stiamo mettendo le basi per un futuro che cercavo per un futuro importante”.