TORINO – Alberto Zaccheroni, allenatore, ha parlato ai microfoni de Il Giornale circa la corsa scudetto in Serie A menzionando la Juventus: “Io non vedo nessuno che possa contrastare l’Inter che ha ingranato la marcia già da tempo e ha messo ormai il pilota automatico. I nerazzurri hanno trovato la quadra e hanno fisicità superiore rispetto agli altri. Ora sarà dura per chi insegue perché ora è in fiducia ed è difficile che possano cedere. Si possono fare tutti gli scongiuri del caso ma oggi i giocatori che sono all’Inter da diverso tempo scudetto come Perisic per esempio se devono fare due corse in più ne fanno dieci perché hanno la chance di vincere qualcosa dopo tanto tempo e questa non è una cosa di poco conto. La voglia, la fame e la motivazione contano tantissimo. Ora basta che la Juventus vinca una partita e si dice che è tornata ma i bianconeri non hanno ancora trovato la quadra e siamo ormai a fine stagione. La Juve alterna troppi alti e bassi, non ho mai visto una grandissima prestazione in questa stagione”.
E’ fallimento in Champions League per la Juventus? “Sicuramente è una grandissima delusione, assolutamente un brutto risultato. Io faccio l’allenatore e sono sempre convinto che si vinca di squadra e dunque faccio fatica a dire che la colpa maggiore dell’eliminazione sia stata di CR7. Ha commesso degli errori in partita ma resta comunque un grande attaccante che ha fatto più gol che presenze in carriera. Sulle critiche fanno parte del gioco ma gente come lui o Messi non è abituata a riceverne e dunque è normale che si possa un po’ piccare. La cosa che mi chiedo è perché sia stato messo in barriera…lì ha commesso un errore però io non ricordo quasi mai in carriera di averlo visto in barriera e se uno non è abituato l’errore è dietro l’angolo. Sembra una banalità ma in realtà non è così: io mandavo sempre giocatori abituati a starci come ad esempio Bierhoff”.