TORINO – L’ex allenatore della Juventus Alberto Zaccheroni ha parlato intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ai quali ha detto la sua sulla situazione del centrocampista bianconero Sami Khedira, ai margini del progetto di Andrea Pirlo, e con le valigie in mano, pronto a lasciare Torino in questa sessione o al massimo a fine stagione, quando il suo contratto con i bianconeri arriverà a scadenza: “Khedira? Il tedesco paga troppi infortuni, ma ha tutto per essere protagonista ancora ad alto livello. Anche Milik ha grandi doti. La rottura sul contratto ha creato questo caso, ma io continuo a credere che al Napoli serve un attaccante che segni in doppia cifra.”
Poi Zaccheroni dice la sua sul caso Gomez: “Accade sempre a gennaio, con i giocatori in sofferenza, pronti a cambiare maglia. La vicenda di Papu Gomez, però, mi sembra davvero triste. Per tutti. È un giocatore che può fare la differenza in tanti ruoli, è logico che aspiri a giocare in un club importante. Magari all’Inter se, uscito Eriksen, può servire un trequartista capace di fare anche la mezzala come fa ora all’Atalanta. Ma questo dipende dalle scelte di Antonio Conte, non entro nel merito.”
Chiosa su Eriksen: “Non si è creata la chimica con il gruppo. Eriksen non si discute, è un giocatore d’attacco di primissimo ordine. Però si vede chiaramente che nell’Inter è un pesce fuor d’acqua. Si nota che non è a suo agio. Le colpe? Quando certi inserimenti nascono male è difficile indicare un’unica causa. Dal punto di vista tattico, però, negli schemi nerazzurri la palla va direttamente a Lukaku. Invece il miglior Eriksen è abituato ad essere lui, il punto di riferimento in fase offensiva.”