[fncvideo id=679923 autoplay=true] Mattia Zaccagni, giocatore della Lazio, ha rilasciato una intervista ai microfoni di Lazio Style 1900 Magazine parlando della sua esperienza in biancoceleste taccando anche l’argomento Juventus evidenziando come Alex Del Piero fosse il suo idolo da piccolo: “La passione per il calcio me l’ha trasmessa mio padre. Fin da piccolo guardavo partite di qualsiasi campionato esistente, mi ha trasmesso questa passione: ha giocato anche lui ed il calcio è una cosa che ci lega tanto! Che lavoro facevano i miei? Abbiamo ancora adesso un hotel a Bellaria, che gestisce tutta la mia famiglia. Quando sono andato via di casa avevo 18 anni, fu dura ma anche un’esperienza formativa importante. Il mio poster in camera? Alessandro Del Piero, è sempre stato il mio idolo. Ho sempre dato tutto me stesso nel calcio, sapevo che prima o poi sarebbero arrivate soddisfazioni!
Con impegno, dedizione e un po’ di fortuna si può arrivare in alto. Primo stipendio? Se non ricordo male, mi comprai l’iPhone nuovo. Compagno di squadra più forte? Penso di averlo conosciuto proprio quest’anno, Pedro! Ho sempre dato tutto me stesso nel calcio, sapevo che prima o poi sarebbero arrivate soddisfazioni. Con impegno, dedizione e un po’ di fortuna si può arrivare in alto. Maglie scambiate con gli avversari? Due anni fa, in un Verona-Juventus, riuscii a prendere la maglia di Cristiano Ronaldo che mi sono fatto anche firmare.
La migliore partita che io abbia mai giocato? Per fortuna ce ne sono tante che ricordo bene. Una di queste è la finale di Playoff Verona-Cittadella in Serie B, dove segnai e in rimonta conquistammo la promozione in Serie A. Verona o Roma? Sono due città completamente diverse, a Verona ho lasciato il cuore, è una città che mi ha cresciuto in tutto! Roma invece penso che sia una delle città più belle del mondo“.