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Le Women hanno battuto nettamente il Milan nella semifinale di andata della Coppa Italia. Andiamo a vedere come è andata nel report del match pubblicato sul sito ufficiale della Juventus: “Mister Montemurro schiera un 4-3-3 con Peyraud-Magnin, Lundorf, Gama, Sembrant e Boattin in difesa, Pedersen, Cernoia e Grosso in mediana, Bonansea, Girelli e Nilden in avanti.
È una Juve (oggi pomeriggio con la terza divisa, quella gialloblù) convincente quella di inizio gara e infatti, dopo meno di un quarto d’ora, passa avanti con il gol di Girelli: una girata mancina che termina la sua corsa nell’angolo alla sinistra di Giuliani. Il vantaggio scuote le rossonere che vedono sfumare il pari soltanto per la splendida risposta di Peyraud-Magnin a tu per tu con Thomas. Decisiva la francese nel mantenere invariato il punteggio e nel dare ulteriore fiducia alle bianconere. Il match prosegue senza grandi occasioni, né da una parte né dall’altra, con la squadra di Coach Montemurro che non rischia praticamente in nessuna situazione. Alla mezz’ora, poi, la Juve è abile a capitalizzare al meglio una combinazione tra Pedersen e Nilden chiusa da quest’ultima con una conclusione perfetta che, per la seconda volta, non lascia scampo a Giuliani. Il Milan accusa il doppio svantaggio e, di fatto, fino al termine della prima frazione, le rossonere non riescono a rispondere e rientrano negli spogliatoi sotto di due reti.
Nella ripresa il copione non cambia e puntuale, al quarto d’ora della ripresa, Girelli mette il punto esclamativo alla sua prestazione con la doppietta personale. Contropiede condotto magistralmente da Bonansea servendo Girelli che, di prima intenzione, piazza il pallone sotto la traversa per il tris della Juve. La gara è in ghiaccio, ma la Juve non ha nessuna intenzione di fermarsi e il pomeriggio da bellissimo diventa stratosferico. Eccezion fatta per un paio di tentativi di marca rossonera che vengono respinti dalla difesa bianconera e da un altro super intervento di Peyraud-Magnin, la Juve dal minuto 84 al minuto 91 segna altri tre gol: una volta con Rosucci e due volte con Bonfantini, 0-6. Nel finale c’è tempo per l’1-6, firmato da Thomas, ma non basta per rendere meno in salita il ritorno“.