TORINO – La Juventus affronterà questa sera la Roma nella partita delle 18 valevole per l’anticipo della Serie A. La gara, che si disputerà all’Allianz Stadium, potrebbe consentire ai bianconeri in caso di vittoria di superare proprio la Roma di Fonseca al terzo posto, con gli uomini di Andrea Pirlo che sono concentrati e convinti delle loro potenzialità. Della partita in programma questo pomeriggio alle 18 ha parlato intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport, l’ex giocatore delle due squadre Mirko Vucinic, oggi ritiratosi dal calcio: “Vorrei giocarla… è sempre una grande sfida. La Juve è favorita perché, anche se no nc’è il pubblico, il proprio stadio rappresenta un piccolo vantaggio. Mi aspetto una gara aperta, divertente: Juve e Roma giocano e lasciano giocare. D’altronde rispecchiano la filosofia di Pirlo e Fonseca.”
“Pirlo era un professore e adesso è ventato un allenatore e lo vedo sempre meglio nel nuovo ruolo. Le difficoltà iniziali erano legate al precampionato corto: pochi allenamenti e nessuna amichevole. E poi Andrea doveva calarsi in una realtà diversa. Ha avuto bisogno di un po’ di rodaggio, ma sta dimostrando di essere all’altezza. E non è facile perché alla Juve sei costretto a vincere sempre”.
“Meglio in Champions? Finora le indicazioni sembrano queste, ma la Champions è sempre difficile perché basta un episodio a cambiare la storia. Spero proprio che questo sia l’anno giusto. In campionato la Juve è partita male, si è ripresa, ma non è più la favorita: il Milan sta facendo bene e l’Inter ha un ottimo organico e un tecnico che stimo molto. Il più bel ricordo è il gol al Cagliari nella partita-scudetto del 2012. Il più brutto è l’addio: dalla Juve non vorresti mai andare via.”