Dusan Vlahovic, calciatore della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole: “Noi giochiamo partita per partita, siamo a 10 punti dal Napoli che gioca un grandissimo calcio ma la Juve non molla mai. Lotteremo fino alla fine. Primo gol al Mondiale? È stata una grande sensazione ma non abbiamo fatto risultato, quindi ora significa nulla. Dedica? Per la mia famiglia, che mi supporta tutti giorni, nel bene e nel male. Esultanza? Niente di personale, è una cosa mia. Se pensate sia una provocazione no, era solo per me”.
Sulla situazione in casa Juventus: “No, non ne abbiamo parlato. Preoccupazioni? Io sono un calciatore, sono concentrato sul campo. Mi hanno detto quello che è successo e avevo letto sui giornali. Una brutta cosa quelle voci… ma ovviamente non sono vere. Ne ho già parlato, non voglio tornarci”.
Sulla condizione fisica: “Sto bene, il dolore è diminuito tanto ma è presente ancora. Mi sento molto meglio, la sostituzione è stata una scelta del mister. Non è stato facile ma sto bene. Mi aspetto sempre di più da me stesso, qui ero fuori da un mese e mezzo. È stata la mia prima da titolare da non so quanto…”