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È a Torino da poche settimane, ma è già un isolo assoluto. Dusan Vlahovic ha conquistato tutti alla Juventus. I tifosi impazziscono per lui e i compagni lo stimano e lo riconoscono come un leader sia tecnico che caratteriale, nonostante la giovane età e la poca esperienza. La grinta vista nelle sue prime apparizioni in bianconero è stata impressionante: un giocatore che ha voglia di migliorare ogni giorno e portare la sua nuova squadra sempre più in alto senza mai accontentarsi. E infatti con lui si è cominciato a guardare a qualcosa in più della sola qualificazione in Champions.
Il numero 7 ieri ha segnato la sua prima doppietta, caricando ancora di più l’ambiente bianconero. Per festeggiare, si è sottoposto a una “challenge” postata dalla Juventus sui propri profili social: “60 secondi per rispondere a più domande possibili“. E lanciare una sfida al serbo è come dargli il suo pane quotidiano. Il centravanti classe 2000 ha parlato di particolari e curiosità inediti su di lui, rispondendo a 16 domande. Un risultato del quale si è detto poco soddisfatto: “Sono poche, potevamo farne di più. Ho perso tempo su quella dell’animale. Voglio rifarle“.
Ecco le sue risposte: “A che età hai iniziato a giocare a calcio? – – A sette anni.
– Qual è il tuo supereroe preferito?
– Batman
– Hai un soprannome?
– Duci
– La prima parola in serbo che ti viene in mente?
– Meglio non dirla
– Il tuo genere musicale preferito?
– Reggaeton
– Altezza?
– 191 cm
– Meglio gol di tacco o rovesciata?
– Rovesciata
– Mare o montagna?
– Mare
– La tua serie Tv preferita?
– La casa di Carta
– Se fossi un animale quale saresti?
– Difficile. Forse il leone, ma lo dicono tutti. Quindi non so
– Il tuo difetto più grande?
– Qualche volta sono permaloso
– Prossimo viaggio che vorresti fare?
– Tornare a casa a Belgrado
– Un personaggio famoso che vorresti incontrare?
– Michael Jordan
– Un piatto che non ti stancheresti mai di mangiare?
– Riso basmati
– Descrivi Chiesa con una sola parola.
– Fenomenale
– Il tuo colore preferito?
– Bianco o nero, dipende”.