Juve, il Napoli vince col Torino: terzo posto sfumato. Ora testa all'Inter

Juve, il Napoli vince col Torino: terzo posto sfumato. Ora testa all’Inter

Massimiliano Allegri
Dopo la sconfitta di ieri dei bianconeri contro il Genoa, oggi la squadra di Spalletti ha battuto il Toro, allungando a +4 sulla Juventus.

La sconfitta di ieri sera a Marassi è arrivata in modo inaspettato. La Juventus si presentava a Genova con la Champions in tasca e con una finale di Coppa Italia alle porte, ma con la consapevolezza dei buoni risultati ottenuti nelle ultime uscite. Il Genoa invece era reduce dal dramma sportivo del derby perso contro la Sampdoria, che sembrava aver condannato i rossoblù alla retrocessione. Invece, nonostante il vantaggio trovato con Dybala, i bianconeri nel finale si sono fatti sorprendere da un Genoa voglioso di credere ancora alla salvezza, fino al 2-1 di Criscito dal dischetto. Oggi pomeriggio il Napoli ha approfittato della sconfitta della Juve, vincendo 1-0 in casa del Torino. Ora la squadra di Spalletti è a +4 a due giornate dal termine.

A questo punto per i bianconeri è praticamente impossibile arrivare al terzo posto. Un peccato, perché finire sul podio avrebbe dato un valore diverso alla seconda parte di stagione. La terza piazza inoltre avrebbe significato maggiori incassi. Arrivando quarta la Juve riceverà 16,2 milioni di euro: 14,2 milioni di premi Lega e 2 del market pool della Champions League. Con il terzo posto invece sarebbero arrivati 20,8 milioni, cioè 16,8 di premi Lega più 4 di market pool. Una differenza di 4,6 milioni di euro, che per un bilancio in sofferenza non sono comunque cifre da sottovalutare.

Inoltre, con la sconfitta di ieri, la Juventus è certa di fare meno punti rispetto allo scorso anno. Nella stagione 2020/21 i bianconeri avevano chiuso a 78 punti; ora invece la squadra di Allegri è a quota 69 e quindi potrà arrivare al massimo a quota 75. Meno punti conquistati, anche se la qualificazione Champions è arrivata con maggiore anticipo e meno rischi. Allegri quindi non potrà fare complessivamente meglio di Pirlo, che aveva vinto Supercoppa e Coppa Italia. Ora la testa va a mercoledì: a Roma ci sarà l’Inter per la finale di Coppa Italia. Non varrà per eguagliare la stagione scorsa, ma per portare un trofeo a casa e non interrompere la striscia di vittorie che dura da un decennio: l’ultimo a non vincere nemmeno un titolo fu Delneri nel 2011.

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