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Domani sera alle 21 i tifosi bianconeri torneranno a sentire le note più affascinanti del mondo del calcio: quelle dell’inno della Champions League. Un appuntamento importante quello dell’Estadio de la Ceramica, dove l’avversario sarà il Villarreal di Unai Emery, squadra campione dell’Europa League dello scorso anno. Gli spagnoli sono in un buon momento di forma: in Liga infatti sono imbattuti da quattro partite, tre vittorie e un pareggio, quello casalingo contro il Real Madrid. Al momento sono in sesta posizione nel campionato spagnolo.
Ma non è solo il presente a dover preoccupare la Juventus. Il Submarino Amarillo infatti ha una grande tradizione negli scontro diretti contro le squadre italiane nelle coppe europee. Vent’anni fa, nel 2002, eliminò il Torino nel terzo turno della Coppa Intertoto: vittoria granata all’andata per 2-0, ma trionfo spagnolo ai rigori al ritorno. L’anno successivo la vittima fu il Brescia: vittoria Villarreal in Spagna e 1-1 al ritorno al Rigamonti. Nel 2004 fu il turno della Roma in Coppa Uefa: sconfitta 2-0 in trasferta, la squadra giallorossa al ritorno non andò oltre il 2-1, venendo eliminata. I giallorossi poi si sono rifatti nel 2017, eliminando gli spagnoli dall’Europa League con secco 4-0 in trasferta e una sconfitta per 1-0 all’Olimpico.
Nel 2006 altra vittima illustre: impresa degli spagnoli guidati da Forlan, che eliminarono l’Inter ai quarti di finale di Champions League. Vittoria nerazzurra per 2-1 a San Siro e 1-0 in Spagna al ritorno. Nel 2009 il Sottomarimo Giallo eliminò la Lazio ai gironi di Europa League: vittoria biancoceleste all’Olimpico, ma netto 4-1 in Spagna al ritorno. Inoltre la squadra iberica ha eliminato due volte il Napoli, sempre in Europa League. Nel 2011 0-0 al San Paolo e 2-1 a Vila-Real e nel 2016 1-0 casalingo e 1-1 a Napoli. Gli azzurri si sono rifatti in Champions con un doppio 2-0. Infine l’ultimo scalpo: l’Atalanta, nella fase a gironi di questa edizione. La squadra di Gasperini è retrocessa in Europa League: pareggio 2-2 in Spagna e sconfitta per 3-2 a Bergamo che ha posto fine ai sogni bergamaschi.
