[fncvideo id=670034 autoplay=true] Valentina Vezzali, Sottosegretaria allo Sport, ha parlato attraverso un tweet sul proprio profilo Twitter ufficiale scrivendo ciò che ha chiesto alla cabina di regia del Governo (prima di partire per le Olimpiadi di Tokyo) per la prossima stagione sportiva. Queste le sue parole: “Capienza del 75% per gli impianti sportivi all’aperto e del 50% per quelli al chiuso in zona bianca e, in zona gialla, aumentare gli attuali limiti massimi di 1000 persone all’aperto e 500 al chiuso. È questo ciò che ho chiesto alla cabina di regia prima di partire per Tokyo2020. Sono comunque consapevole della esigenza di mantenere alta la soglia di prudenza e di cautela”.
Capienza negli stadi che continua ad essere un problema, ovviamente e soprattutto, per i club che militano nel campionato di Serie A. Un’altra stagione senza vendere biglietti sarebbe un durissimo colpo per molte società che non vorrebbero nemmeno immaginare i futuri scenari, che sicuramente non sono rosei. In merito a ciò ieri ha parlato Walter Della Frera, membro della Commissione Medica FIGC, ai microfoni di Radio Punto Nuovo: “Non convocare i calciatori no-vax? Non esiste un obbligo legale, è una scelta di ogni società. In una lettera che abbiamo spedito nelle scorse ore come associazione calciatori, abbiamo parlato di obbligo morale per arrivare all’inizio del campionato con tutti i calciatori vaccinati. Ci auguriamo che per l’inizio del campionato tutti i calciatori siano vaccinati. Il problema sono i cosiddetti no-vax, che se non sono lasciati a casa devono fare tamponi ogni 24-48 ore, anche isolati dal gruppo in determinati momenti, come per esempio stando in camere singole”.
“All’inizio del nuovo campionato speriamo di avere un nuovo protocollo dove Speriamo di non dover tornare ad essere più restrittivi, guardando all’andamento dell’epidemia. Attuiamo il green pass non solo per la Serie A, ma anche per le serie inferiori, per cancellare l’iter dei tamponi. Vogliamo che la gente torni negli stadi“.