[fncvideo id=675967 autoplay=true] Valentina Vezzali, sottosegretaria allo Sport, ha parlato a margine della cerimonia del CONI per la consegna dei Collari d’oro al merito sportivo 2020 che si è svolta all’Auditorium La Verdi. Queste le sue parole in merito a vari temi tra cui la prossima riapertura degli stadi al 100% della capienza all’aperto: “Da aprile abbiamo fatto un bellissimo percorso. Ho preso una bellissima responsabilità, ovviamente tenendo conto di un rischio ragionato: aprire agli Europei di calcio con almeno il 25% di capienza, da lì c’è stato un percorso che ha portato a una capienza del 75% di pubblico all’aperto e al 50% al chiuso. Il decreto è già entrato in vigore e in Serie A entrerà in vigore dal prossimo turno di campionato.
San Siro al 100% al derby di ritorno in Serie A? Perché no. Prezzi dei biglietti troppo alti come accaduto per il ritorno del Milan in Champions League e se c’è bisogno di un calmieramento? La ripartenza non è semplice e le società hanno vissuto questo anno di pandemia in modo difficoltoso. Sicuramente ci sarà attenzione affinché tutti possano ritornare allo stadio pagando il giusto prezzo per poter assistere a una partita”. Ha parlato anche il presidente del CONI, Giovanni Malagò, in merito al progetto del nuovo San Siro: “Oggi il sindaco Sala non era qui perché aveva impegni istituzionali a Roma. Correttamente ha dovuto aspettare la conclusione delle elezioni per riprendere dossier, non sarebbe stato giusto finché non sarebbe avvenuta la rielezione.
Ora incontrerà Inter e Milan. Noi siamo attenti osservatori come Coni e in particolare come presidente di Milano-Cortina 2026, perché nel dossier è prevista cerimonia inaugurale a San Siro il 6 febbraio 2026. Non ho nessuna preoccupazione, ho dovere di ricordare che noi abbiamo scritto San Siro, lo sanno tutti. Dobbiamo avere un San Siro, poi quello che decideranno sta a loro. L’unica cosa che non si può fare è che ci sia un cantiere“.