In vista della partita contro la Roma la Juve ha voluto ricordare la vittoria per 1-3 del 1980. Ecco il report: “Le partite in trasferta nella capitale contro la Roma non sono mai state semplici, ma in quella soleggiata domenica d’aprile del 1980, i bianconeri riescono a iniziare il match nel migliore dei modi: palla da Causio a Cuccureddu, che crossa verso il centro dell’area. Dalla fascia sinistra Gentile taglia dal secondo palo verso il centro e colpisce di testa, anticipa tutti, cogliendo di sorpresa la retroguardia giallorossa e fissando il punteggio sullo 0-1 dopo meno di 120 secondi. La Juventus fa la partita, gioca ad alto ritmo e non appena la Roma prova a mettere il naso fuori dalla propria retroguardia, viene colpita di nuovo: il raddoppio degli ospiti infatti arriva in contropiede. Zoff apre subito lungo l’out di destra per Causio che in progressione corre 60 metri palla al piede e poi crossa in mezzo il pallone: il più rapido di tutti a entrare nell’area avversaria e a colpire è Scirea – che ha percorso tutto il campo e riesce a mantenere la lucidità per andare a segno con una conclusione degna del più scaltro dei bomber. Dopo 20 minuti è 0-2 per una Juventus dominante“.
Roma-Juve, il ricordo del match del 1980

“La risposta d’orgoglio della Roma arriva poco dopo la mezz’ora, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti che porta Ancelotti a concludere sul palo della porta difesa da Zoff: sulla ribattuta il più lesto è Pruzzo, che segna il gol che accorcia le distanze e riaccende lo stadio Olimpico. Ma quando nella ripresa i padroni di casa paiono avere la giusta intensità per andarsi a prendere il pari, la Juventus mette insieme un’azione da manuale per chiudere i conti. Tardelli spalle alla porta viene incontro sulla trequarti avversaria, appoggia il pallone a Causio e poi scatta in profondità: palla perfetta a chiudere il triangolo e premiare l’inserimento, con il centrocampista italiano che mette subito palla in mezzo per Bettega. A quel punto, l’attaccante bianconero tocca il pallone tre volte: stop perfetto, tocco per dribblare il portiere in uscita e poi appoggio in rete. Roma 1 – Juventus 3 e gara vinta per la felicità di mister Trapattoni“. Nel frattempo arriva una notizia di calciomercato: Pedullà sgancia la bomba <<<