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L’Europeo ha una nuova qualificata agli ottavi di finale: dopo l’Italia infatti anche l’Olanda si iscrive alla fase finale del torneo, e lo fa battendo per 2-0 l’Austria. A margine della partita, l’ex calciatore olandese Marco Van Basten, ha parlato della Nazionale ai microfoni di NOS: “Se guardiamo quante volte Stekelenburg deve calciare la palla, questa non è una cosa positiva. Così diventa una specie di calcio da combattimento. Da dietro devi avere più visione e controllo per avanzare giocando al calcio: così puoi dominare la partita. Ma non l’ho visto finora”.
Parole dure, a cui si aggiunge la critica al centrale della Juventus Matthijs De Ligt, tornato ieri sera in campo dopo aver saltato la prima partita: “Lui è un difensore centrale e deve trasmettere più leadership. Deve farsi sentire, farsi valere perché deve guidare la difesa. Invece corre semplicemente dietro al suo uomo, lasciando un enorme buco. De Ligt è andato in Italia per imparare a difendere, ma non credo che lì abbia imparato molto”. Nel frattempo, parlando di Juve, occhio alle ultime clamorose novità di mercato: possibile colpo a sorpresa, aperta una nuova trattativa! <<<
Dei suoi anni alla Juventus ha parlato Gianluigi Buffon, da ieri portiere del Parma: “Finali di Champions perse? Cerco sempre di apprendere dai migliori, di rimpianto posso avere la prima finale persa, contro il Milan. La perdemmo ai rigori, ne parai due ma ne sbagliammo tre uguale, quella è stata la gara che qualche rimpianto in più ce l’ha dato. Nelle altre due eravamo nettamente sfavoriti, col Barcellona abbiamo perso meritatamente anche se siamo rientrati in partita, ma loro erano più forti. A Cardiff non abbiamo capito la forza del Real Madrid, che era devastante. Siamo andati lì con troppa sicurezza, troppa convinzione in noi stessi. Il dispiacere è stato che ci siamo sfaldati. Perderla 4-1 è stato avvilente, mi ha fatto davvero male. Il più forte di sempre? Non lo dico per esaltarmi, magari regalo qualche spunto che può far ragionare. Una persona mi ha chiesto: “Ma secondo te sei stato il più forte di tutti?” e io ho risposto che non mi interessava. Forse sono stato il più adatto, sicuramente non sono stato il più debole”.