Cesare Uras, dirigente del Cassino, ha detto la sua sulla Juventus, parlandone alla Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole: “In Piemonte ai club legati al Torino viene implicitamente impedito di partecipare a tornei riservati a bambini dai 7 ai 13 anni, perchè una loro partecipazione porterebbe al ritiro di quelli affiliate ai bianconeri.
Si tratta di una situazione di cui avevo sentito prima che la nostra scuola calcio firmasse la partnership con i granata, ma che sembra essere reale, una vera ingiustizia in un mondo come quello del calcio giovanile, che dovrebbe unire anzichè dividere.
Non succede soltanto a noi, ma anche a realtà come la Pro Eureka, il Cit Turin e il Chieri. Non credo che sia un comportamento etico”.