Momento difficile per la primavera bianconera. Dopo la sconfitta con il Napoli, è arrivata anche quella contro il Frosinone. Di seguito il report dal sito ufficiale della Juventus.
“CIOCIARI AVANTI ALL’INTERVALLO
È una gara piacevole quella che si gioca a Vinovo tra bianconeri e gialloblù, con le due squadre che non si risparmiano neanche nelle battute iniziali e provano subito ad andare alla ricerca dell’episodio che possa sbloccare l’incontro. Al 6′ ci prova il Frosinone con il diagonale di Bruno che termina, però, largo alla destra di Daffara. Questa occasione, però, è il preludio a ciò che accadrà al quarto d’ora: gli ospiti recuperano palla sulla trequarti bianconera e con una conclusione secca di destro di Condello stappano la partita, 0-1. L’orgoglio della Juve viene immediatamente fuori e pochi giri d’orologio più tardi arriva il primo squillo della partita con il tentativo a giro di Yildiz, ben respinto da Palmisani.
L’inerzia dell’incontro sta cambiando, però, e la conferma arriva esattamente un minuto dopo l’occasione costruita dal numero 19: azione da manuale dei bianconeri che arrivano a far calciare Anghelé a pochi metri dalla porta del Frosinone e da lì non può proprio sbagliare, 1-1. Torna l’equilibrio a Vinovo, ma soltanto per pochi minuti perché a sorpresa, poco prima della mezz’ora, un imperioso stacco di testa del capitano dei ciociari, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, riporta avanti la squadra allenata da Mister Gorgone, 1-2. Il nuovo svantaggio avrebbe potuto abbattere psicologicamente qualsiasi squadra, ma non quella di Paolo Montero (oggi non presente in panchina per l’espulsione rimediata contro il Napoli): nel giro di quattro minuti arrivano tre opportunità in sequenza che, però, non si trasformano in reti. Reti che non ci saranno più fino al duplice fischio che vedrà la Juve rientrare negli spogliatoi sotto di una rete che sarebbero potute essere due se Daffara non si fosse superato con un intervento straordinario sul finale di prima frazione sulla conclusione di Afi destinata a terminare la sua corsa sotto l’incrocio dei pali.
CONDELLO CHIUDE I CONTI
Il secondo tempo riparte su buoni ritmi, ma per vedere la prima situazione pericolosa bisogna aspettare il minuto 58 con il diagonale di Selvini che passa vicino al palo della porta dell’estremo difensore bianconero. Si vede anche la Juve, poco dopo, con il colpo di testa di Yildiz su corner battuto da Rouhi che impegna seriamente Palmisani in una bella parata in due punti. Poi, arriva l’episodio che, con il senno di poi, chiude i conti: Condello colpisce ancora. Il numero 11 salta Citi e a tu per tu con Daffara lo supera con un tocco morbido che si infila in porta, 1-3. La gara è ancora più in salita adesso, ma c’è tempo per provare a riaprirla. Servirebbe una giocata di un singolo per scardinare l’arcigna difesa del Frosinone e la giocata in questione, al minuto 74, la prova Yildiz con un meraviglioso tentativo di destro dal limite dell’area che sfiora l’incrocio dei pali. Lo spirito è quello giusto, ma di fatto questa sarà l’occasione più nitida creata dai bianconeri per riaprire il match, oltre alla bella punizione dal limite dell’area calciata da Hasa di poco sopra la traversa. Il punteggio non cambierà più e al triplice fischio a esultare saranno gli ospiti”.
